Appello di Imbriano: “Noi la vera sinistra”

Appello di Imbriano: “Noi la vera sinistra”
“Gli attacchi ai diritti dei lavoratori, dei migranti; il saccheggio delle risorse del Mezzogiorno; la condizione di libertà limitata in cui operano i media; il tentativo di delegittimare la Magistratura e il Parlamento ci dicono della torsione autoritaria e populista che investe l’Italia”. Così in …

Appello di Imbriano: “Noi la vera sinistra”

“Gli attacchi ai diritti dei lavoratori, dei migranti; il saccheggio delle risorse del Mezzogiorno; la condizione di libertà limitata in cui operano i media; il tentativo di delegittimare la Magistratura e il Parlamento ci dicono della torsione autoritaria e populista che investe l’Italia”. Così in una lettera aperta al popolo di sinistra, Gennaro Imbriano di Sinistra e libertà.” Di fronte a questa emergenza democratica – aggiunge – non si può far finta di niente, nè si può pensare che la prossima tornata elettorale -Europee ed Amministrative- sia ininfluente. Siamo, invece, ad un passaggio assolutamente decisivo. Nel campo progressista e democratico non si può perseguire nell’errore dell’autosufficienza. Emerge, invece con forza, come ha recentemente sostenuto Nichi Vendola, – aggiunge sempre Imbriano – la necessità di costruire alleanze larghe, non solo per mettere in campo elementi di resistenza alla deriva berlusconiana, ma per provare a far vivere una autentica e ormai indispensabile alternativa politica. Di questa sfida dovrà essere protagonista una nuova Sinistra. Una sinistra che sappia sfuggire a un certo minoritarismo nostalgico e urlato. A questa Sinistra, compagne e compagni, va affidato oggi un voto utile. Alle Europee, dove siamo vicinissimi al superamento dello sbarramento. Per incoraggiare un inedito cammino unitario, quello di “Sinistra e Libertà”, e dare vita così ad una nuova soggettività politica indispensabile a rilanciare l’opposizione nel Paese”. Infine le amministrative: “A quanti pensano – conclude Gennaro Imbriano – di astenersi chiedo rispettosamente di ripensarci, e di contribuire ad un rafforzamento delle istituzioni repubblicane, del campo dell’opposizione e della sinistra. A chi sta valutando di sostenere alle amministrative il cosiddetto centrosinistra alternativo, chiedo invece di riflettere attentamente. Non possiamo disperdere voti preziosi, inseguendo velleitari papocchi elettorali, avvantaggiando in tal modo le destre e i trasformisti demitiani in Irpinia. La posta in palio al Comune e alla Provincia di Avellino è davvero troppo alta, ed è tutta politica: dobbiamo spazzare via la vecchia politica che ha prodotto troppi danni al centro-sinistra e sopratutto all’Irpinia. Per aprire una nuova stagione in Irpinia e nel Paese c’è dunque bisogno di una nuova Sinistra”.

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