CM Partenio, PDL–UDC chiedono dimissioni degli attuali vertici

CM Partenio, PDL–UDC chiedono dimissioni degli attuali vertici

Da tempo ormai la comunità montana Partenio Vallo Lauro è costretta al più completo immobilismo ed inerzia. L’attuale Presidente Ricci, è oramai simbolo di un regno che non c’è più ed è impossibilitato a svolgere qualsiasi azione politico – amministrativa perché ridotto di fatto a minoranza. Detta Comunità è perciò da tempo ferma, costretta a non decidere e a non fare nulla, e la più plastica dimostrazione della sua incapacità decisionale è dimostrata dal fatto che l’attuale maggioranza da tempo non riesce nemmeno ad eleggere i due assessori mancanti alla propria squadra di governo, oltre che ad individuare il nuovo Revisore dei Conti. Sono cambiati da tempo i rapporti di forza fra lo schieramento di centrosinistra che ha espresso l’attuale leadership montana e l’opposizione di centrodestra; e su 24 consiglieri dell’assise montano ben 14 sono ormai parte integrante e dichiarata del gruppo di centrodestra. La più normale sensibilità istituzionale e la più elementare capacità politica imporrebbero le dimissioni della giunta Ricci e l’elezione di una nuova giunta rappresentativa dei nuovi equilibri ormai determinatisi in seno al parlamentino montano. L’alleanza di centrodestra, forte dei numeri e della rappresentanza maggioritaria in seno all’assemblea di questa comunità montana ha presentato, per l’appunto, due giorni orsono la mozione di sfiducia nei confronti dell’attuale Presidente e della sua giunta: si tratta di un atto doveroso, un gesto coerente con gli attuali assetti politici, un comportamento responsabile che permetterebbe all’ente di ritrovare forza e capacità di vivere e svolgere il proprio ruolo. E – cosa estremamente più importante – permetterebbe alle popolazioni afferenti all’ente montano – di avere la guida più coerente con le istanze politiche da essi rappresentate. C’è di più. A dimostrare il profondo immobilismo in cui è precipitata la comunità montana, valgono i numeri relativi alle presenze fatte registrare nelle ultime due sedute consiliari: soltanto 7 (sette) i consiglieri presenti l’altro ieri; e solo 2 (due) nel consiglio di questa sera. E’ stata così certificata di fatto la morte dell’attuale giunta Ricci. Come si può facilmente osservare, ce n’è a iosa di argomenti per considerare giustissime ed opportune e non più rinviabili le dimissioni degli attuali vertici e il cambio di rotta formalmente richiesti ed auspicati dal gruppo di centrodestra. I consiglieri firmatari della mozione di sfiducia rinnovano, pertanto, l’invito a dimettersi al Presidente Ricci e alla sua giunta. Ne va del futuro di questa Comunità montana straordinariamente strategica per il futuro e lo sviluppo del territorio di pertinenza e ne va del futuro di migliaia di cittadini interessati al comprensorio. L’attuale leadership della Comunità Montana Partenio Vallo Lauro non può e non deve fare della propria sconfitta politica, la sconfitta di un presidio montano che resta il volano di un territorio fortemente bisognoso d’interventi e di cambiamenti, di nuove opportunità di sviluppo.

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