De Prospo: “La mia battaglia l’ho già vinta”

De Prospo: “La mia battaglia l’ho già vinta”
“Ancora poche ore e si chiuderà questa campagna elettorale. Più di 800 persone hanno deciso di metterci la faccia per la corsa a 40 posti di consigliere comunale. Io la faccia ce l’ho messa provando a presentare alla città di Avellino le mie riflessioni e le mie idee, dicendo la mia sui disagi dei …

De Prospo: “La mia battaglia l’ho già vinta”

“Ancora poche ore e si chiuderà questa campagna elettorale. Più di 800 persone hanno deciso di metterci la faccia per la corsa a 40 posti di consigliere comunale. Io la faccia ce l’ho messa provando a presentare alla città di Avellino le mie riflessioni e le mie idee, dicendo la mia sui disagi dei tanti pendolari e fuori sede, sull’abbandono delle periferie, sul possibile recupero del centro storico, su cosa è davvero una politica culturale, sui problemi delle realtà sportive, sui bisogni di partecipazione, informazione e trasparenza che possono essere soddisfatti attraverso le nuove tecnologie”. Così Mario De Prospo, candidato al coniglio comunale di Avellino con il centrosinistra alternativo. “Ho cercato di creare – aggiunge – un effetto curiosità con il logo composto dalle mie iniziali, interamente ideato e realizzato da un gruppo di comunicatori che hanno appoggiato e sostenuto la campagna. Ho presentato tra la gente le mie idee, allestendo gazebo di incontro sia nel centro che nella periferia della nostra città. Ho smascherato e fatto ridere su di un certo ‘buonismo col marchio registrato’ attraverso la campagna dei ‘fantastici-sostenitori’, con inaspettate personalità che hanno appoggiato, senza il minimo pudore spazio-temporale, il mio programma. Ho fatto tutto ciò candidandomi con la lista del Centrosinistra Alternativo che sostiene Antonio Gengaro a sindaco di Avellino; una scelta di coraggio e libertà per chi vive in questa città, una scelta che sono sicuro condivideranno tutti i miei concittadini che credono nel rinnovamento e in una vera rottura nei programmi e nei metodi con cui si amministra il capoluogo irpino. A prescindere da quali saranno i risultati elettorali i problemi che ho messo in luce restano. Io ho cercato di fornire alcune soluzioni possibili e allo stesso tempo ho provato a renderle note per mezzo di pratiche e modalità innovative”.

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