Pd, Lallone replica a Palmieri

POLITICA AVELLINO – “Carissimo Pellegrino, l’attenzione che ti dimostro nel convocarti alle sedute della commissione di garanzia, deriva dalla circostanza che tu sei un membro della suddetta, per cui continuerò a farlo senza che tu senta il bisogno di ringraziarmi”. Replica così la presidente della commissione di garanzia, Emma Lallone, alla polemica sollevata da Pellegrino Palmieri.
“Piuttosto – prosegue la Lallone – in virtù di questa tua posizione garantista, appare strano che la tua missiva sia stata inviata attorno alle ore 21, regola fosse che dovesse essere inviata entro le 18.30, orario di inizio lavori, non altro per non far balenare la maliziosa idea di volere attendere prima l’esito della riunione, terminata alle 19.30. Riguardo alle tue dichiarazioni su alcuni “capibastone nulla facenti” ti prego caldamente di esimerti dal mandarmi missive con tali “citazioni”, l’attuale mio ruolo mi imporrebbe di aprire un provvedimento etico nei tuoi confronti.
Sorvolo pietosamente sulle ipotesi di “bassezze” da te impropriamente attribuitemi, citando a tuo dire la mia storia politica, sai bene che non me ne macchierò mai nè sarò mai complice. Come membro della comm.di garanzia ti invito a prendere atto della seduta di ieri da cui evincerai che non esistono barricate su Antonacci, ma devi convenire che chi alza forche, deve poi avere il buon senso di smantellarle se vuole arrivare a una giusta ed equa soluzione, che nel rispetto delle regole,in un partito deve seguire anche la strada politica. Ad Antonacci riconosciamo tutti dedizione e correttezza”.

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