Pittella: no all’aumento tasse al Sud

Pittella: no all’aumento tasse al Sud

”Negli incontri di preparazione con gli enti locali della manovra finanziaria si affaccia l’ipotesi di consistenti tagli alle Regioni, da compensare nel Sud con aumenti di tasse oltre gli attuali massimali, se non si vogliono impoverire ancora servizi gia’ mediocri. E’ una politica pericolosissima perché incide direttamente sui posti di lavoro”. Lo afferma l’europarlamentare del Pd, Gianni Pittella. ”Lo dimostrano i fatti – sottolinea Pittella – dal 2006 la pressione fiscale è al massimo in alcune Regioni del Sud in disavanzo sanitario, a partire dalla Campania. Ebbene: in tali Regioni la perdita di posti di lavoro è stata tripla rispetto a Regioni, sempre del Sud, con le imposte al livello standard come la Basilicata e la Sardegna. Si ricorda che Irap e addizionale Irpef dal 2006 sono al massimo di legge in Campania, Puglia e Abruzzo e cioè al 4,82% per l’Irap (contro il 3,90% base) e 1,40% per l’addizionale Irpef (contro lo 0,90% base)”.

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