Preziosi: Galasso prova a condizionare il voto

Preziosi: Galasso prova a condizionare il voto
«Fa bene il Partito Democratico di Avellino a porre come priorità della sua azione politica e amministrativa la questione morale. Farebbe ancor meglio se partisse dal candidato sindaco Giuseppe Galasso che oggi sostengono con tanta energia». Lo dichiara Massimo Preziosi, candidato sindaco di Avellin…

Preziosi: Galasso prova a condizionare il voto

«Fa bene il Partito Democratico di Avellino a porre come priorità della sua azione politica e amministrativa la questione morale. Farebbe ancor meglio se partisse dal candidato sindaco Giuseppe Galasso che oggi sostengono con tanta energia». Lo dichiara Massimo Preziosi, candidato sindaco di Avellino per l’Unione di Centro sostenuto dall’intera coalizione di centrodestra. Preziosi fa riferimento alla vicenda del concorso per la stabilizzazione dei Co.Co.Pro. nell’ambito del programma “Europa P.I.U.”. «L’11 giugno – continua Preziosi – si è tenuto il sorteggio per il calendario della prova d’esame relativa alla selezione per la stabilizzazione dei Co.Co.Pro. presso il Comune di Avellino. Ebbene, le prove in questione si svolgeranno dal 24 al 29 giugno prossimi, ancora una volta a ridosso di un turno elettorale, in questo caso il ballottaggio. Va ricordato, inoltre, che è previsto per il prossimo 2 luglio l’insediamento del nuovo sindaco. Insomma, ci risiamo. Ancora una volta Galasso utilizza lo strumento dei concorsi come mezzo di pressione e di condizionamento del voto». Poi l’affondo di Preziosi. «Il consiglio comunale – continua il candidato sindaco – aveva fatto voti affinché tutte le procedure relative a concorsi e selezioni si chiudessero entro e non oltre il 31 maggio scorso. Galasso non è riuscito a rispettare questa scadenza, facendo registrare, come suo solito, ritardo anche in questo. Buon gusto e senso della decenza avrebbero imposto a Galasso la sospensione delle procedure in atto in vista della competizione elettorale. Ma questo non è accaduto. E così, sempre casualmente, numerose selezioni si sono tenute proprio a ridosso della chiamata alle urne. Così come accade anche ora in riferimento al concorso per i Co.Co.Pro. Decisioni del genere lasciano trasparire la scarsa considerazione che questo sindaco ha della cittadinanza che amministra. Decisioni come queste mortificano l’intelligenza dei cittadini. Ancora una volta questo sindaco pensa di poter condizionare il voto, avendo ormai poca forza e poco peso, appellandosi alle aspettative della gente, alle speranza delle persone. Di questo gli elettori di Avellino ne terranno conto e si comporteranno di conseguenza».

SPOT