Preziosi sottoscrive protocollo legalità

Preziosi sottoscrive protocollo legalità
Il candidato sindaco dell’Unione di Centro sostenuto dall’intera coalizione di centrodestra, Massimo Preziosi, ha sottoscritto questo pomeriggio, presso la sede dell’Associazione Costruttori Edili di via Palatucci, il Protocollo d’Intesa per la Legalità elaborato dalla Consulta delle Costruzioni di …

Preziosi sottoscrive protocollo legalità

Il candidato sindaco dell’Unione di Centro sostenuto dall’intera coalizione di centrodestra, Massimo Preziosi, ha sottoscritto questo pomeriggio, presso la sede dell’Associazione Costruttori Edili di via Palatucci, il Protocollo d’Intesa per la Legalità elaborato dalla Consulta delle Costruzioni di Avellino. La sottoscrizione dell’importante documento è stata l’occasione per discutere con rappresentanti di ordini professionali, associazioni di categoria e sindacati di diverse problematiche che interessano il mondo edile e imprenditoriale. L’avvocato Preziosi ha recepito le istanze rappresentate con forza dai soggetti presenti all’incontro, prima fra tutte la necessità di progettare per la città di Avellino un piano di interventi urbanistici che non punti soltanto sulle grandi opere – la cui esecuzione non coinvolge le piccole imprese locali – ma che miri a lavori di qualità e attuabili con il contributo delle risorse imprenditoriali territoriali. «Un buon amministratore – ha commentato Preziosi – deve collaborare con le parti sociali e imprenditoriali per attivare strumenti di sviluppo efficienti ed efficaci, che abbiano concreti risvolti sul piano occupazionale». Preziosi ha quindi evidenziato come il programma messo a punto dalla sua coalizione preveda, tra l’altro, l’elaborazione di un Fascicolo del Fabbricato, «una sorta di anagrafe – ha spiegato Preziosi – relativa a ogni edificio, pubblico e privato. Uno strumento che garantirà un controllo accurato e una mappatura del rischio e delle emergenze, nonché un efficace controllo sull’impiantistica e sulle disfunzioni legate alle fonti energetiche». Sollecitato dall’intervento di Domenico Piano, presidente dell’Associazione Costruttori, che ha auspicato un impegno, da parte dei prossimi amministratori della città, a gettare le basi per creare ad Avellino un indotto economico, Preziosi ha sottolineato come «anche l’elaborazione e l’attuazione di un Piano Energetico Comunale, di cui Ave! llino, p ur essendo una città con oltre 50mila abitanti, è ancora carente, possono rappresentare un’altra occasione per impegnare le risorse professionali locali».

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