“Napoli non può assorbire tutte le risorse”

“Napoli non può assorbire tutte le risorse”

“L’azione di politica finanziaria non puo’ prescindere dalla programmazione e dalla definizione delle strategie di intervento. Fuori da questa condizione  si  rischia di ripetere gli errori del passato, riproponendo uno schema di spesa  basata sulla episodicita’ degli eventi, e immaginando che il bisogno di una singola comunita’ possa prevalere sugli interessi generali della regione”. Così Giuseppe De Mita, vice presidente della giunta regionale in relazione alla politica di intervento finanziario della regione e all’incontro del sindaco di Napoli Iervolino con il governatore Caldoro. “La ristrettezza nella quale ci ritroviamo – aggiunge De Mita – la necessita’  di rientrare nel patto di stabilita’, impongono alla giunta regionale di fare chiarezza su alcuni punti e  di stabilire un criterio di distribuzione finanziaria che tenga conto delle priorita’; priorita’ elaborate su scala regionale e non soltanto in relazione alle esigenze di un singolo territorio” “Dentro questo quadro di priorita’ ben definite, che corrispondano a bisogni reali – aggiunge ancora De Mita – possiamo e dobbiamo muoverci, con una politica mirata, che non penalizzi una citta’  ma nemmeno la privilegi in danno di altre zone della Campania. Abbiamo ben chiare le difficolta’ di Napoli, le aspirazioni della metropoli, la necessita’ di intervenire in maniera radicale e definitiva sulla questione del centro storico: tutto va fatto, ma non a scapito di altra priorita’ che incidono sullo sviluppo della intera regione Campania.”

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