Riforma Welfare, parla Iannaccone

Riforma Welfare, parla Iannaccone
‘Il Libro Bianco del Ministro Sacconi costituisce un primo passo verso una revisione del welfare che pone al centro la persona e che punta ad una più forte intesa tra le imprese e i lavoratori.’ Lo dichiara Arturo Iannaccone, responsabile del dipartimento nazionale Welfare e Sanità del Mpa. ‘Il nuo…

Riforma Welfare, parla Iannaccone

‘Il Libro Bianco del Ministro Sacconi costituisce un primo passo verso una revisione del welfare che pone al centro la persona e che punta ad una più forte intesa tra le imprese e i lavoratori.’ Lo dichiara Arturo Iannaccone, responsabile del dipartimento nazionale Welfare e Sanità del Mpa. ‘Il nuovo modello di welfare delineato – aggiunge – coniuga le diverse esigenze di politiche a sostegno delle famiglie, dei giovani e delle imprese, particolarmente provati dalla difficile congiuntura economica. Apprezziamo lo sforzo fatto dal Ministro del Lavoro per superare una concezione ideologica e burocratica dei rapporti tra le imprese e i lavoratori e per ridurre il divario che separa il Mezzogiorno dal resto del Paese. L’Italia, infatti, è divisa, non solo per il diverso livello di sviluppo, ma anche per l’offerta e la qualità di servizi sociali a sanitari, particolarmente carenti nel meridione. Il Movimento per le Autonomie ribadisce, inoltre, la necessita’ di salvaguardare maggiormente il Mezzogiorno dagli effetti negativi della crisi, varando un piano straordinario per l’occupazione a favore dei giovani meridionali.’ ‘Il Libro Bianco, pur riconfermando la tutela e la sicurezza dei lavoratori, punta a superare quei troppi e inutili vincoli formali che spesso spingono le aziende a compiere degli abusi che sono alla base delle tante tragedie sul lavoro. Un approccio, questo, che – conclude Iannaccone – si inserisce in un’ottica comunitaria e che consentirà alle nostre aziende di essere davvero competitive in Europa’.

SPOT