Rotondi “nomina” Capozza, Mpa apre caso politico

Rotondi “nomina” Capozza, Mpa apre caso politico
Rotondi nomina come dirigente del suo Ministero il sindaco di Morra De Sanctis, Gerardo Capozza, esponente di centrosinistra. Scoppia la bagarre politica. A sollevare il caso è la segreteria provinciale di Avellino dell’Mps “Il sindaco di Morra De Sanctis – si legge in una nota – deve spiegare quale…

Rotondi “nomina” Capozza, Mpa apre caso politico

Rotondi nomina come dirigente del suo Ministero il sindaco di Morra De Sanctis, Gerardo Capozza, esponente di centrosinistra. Scoppia la bagarre politica. A sollevare il caso è la segreteria provinciale di Avellino dell’Mps “Il sindaco di Morra De Sanctis – si legge in una nota – deve spiegare quale coerenza c’è tra la sua militanza nel centrosinistra e la nomina a dirigente generale di un Ministero che deve vigilare sull’Attuazione del Programma di un Governo di centrodestra”. “Con lettera datata 24 febbraio – fanno sapere dal Movimento per l’autonomia – la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha inviato al Senato della Repubblica le comunicazioni concernenti il conferimento di incarichi di livello dirigenziale generale. Tra i nomi indicati figura quello di Gerardo Capozza, esponente di Italia Popolare, associazione che fa capo all’on. Gerardo Bianco e che milita nel centrosinistra. Alle scorse elezioni politiche lo stesso Capozza ha apertamente sostenuto il Partito Democratico e l’affermazione di un programma alternativo a quello del centrodestra”. “Come potra’ ora Capozza conciliare la sua militanza nel centrosinistra con il ruolo di dirigente generale di un Ministero che ha competenze esclusivamente politiche, chiamato a dare attuazione ad un programma contro il quale Capozza si è battuto? A quale programma dovrà dare attuazione Capozza, a quello del centrodestra o a quello del centrosinistra nel quale milita?” “Chiediamo al Coordinatore Provinciale del PDL, on. Giulia Cosenza, di farsi carico di una situazione incresciosa che offende i militanti del centrodestra irpino che negli anni si sono sacrificati per affermare idee e programmi alternativi al centrosinistra”. “Gli esponenti dell’associazione Italia Popolare, che a questa Provincia non risparmiano quotidiani sermoni e continui richiami alla moralità, abbiano, d’ora in poi, il buon gusto di tacere”.

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