“Il limite di due mandati, – spiega D’Agostino – introdotto nel 1993, derivò dalla esigenza di bilanciare i maggiori poteri riconosciuti al sindaco rispetto a quelli del Consiglio comunale. Pur essendo una misura adeguata alle grandi città, si è rivelata del tutto inadatta alle piccole realtà dove non sempre è facile trovare persone disposte a farsi carico dell’onere di amministrare. Nel 2014 la legge Delrio ha riconosciuto la inidoneità del limite dei due mandati per i comuni con popolazione inferiore ai 3mila abitanti. Ora – chiude D’Agostino – il Governo dovrebbe prendere atto che i comuni con popolazione inferiore ai 5mila abitanti hanno le stesse caratteristiche, gli stessi problemi, le stesse difficoltà e le stesse carenze di quelli che non arrivano a 3mila residenti.”
Terzo mandato per i sindaci di comuni fino a 5000 abitanti?
La richiesta al Presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, è stata avanzata dal deputato Angelo D’Agostino chiedendo al Governo di riconoscere ai sindaci dei comuni con popolazione fino a 5mila abitanti il diritto ad essere eletti per tre mandati consecutivi. Il parlamentare irpino ha espresso l’auspicio che il provvedimento possa essere adottato dall’Esecutivo inserendolo nel decreto “Enti Locali”, che attualmente è in via di definizione.