Acqua pubblica, l’Acs presenta candidatura all’Ato
Dopo aver approvato lo scorso 30 settembre il bilancio di esercizio 2009, l’ACS spa ha presentato la richiesta ufficiale all’ATO Calore Irpino per ottenere l’affidamento in house del servizio idrico integrato. Ora bisogna attendere le valutazioni del CdA dell’ATO per comprendere se vi sono realmente le condizioni, ovvero se vi è una reale volontà di decidere, per l’affidamento del servizio ad una società pubblica o se invece, adducendo problemi di carattere “burocratico”, si intende procede affinché il tempo non sia più sufficiente rispetto all’appuntamento del 31 dicembre 2010 e quindi intraprendere una strada diversa che aprirebbe inevitabilmente le porte verso i soggetti privati.
La Femca CISL di Avellino nel ribadire la propria posizione a favore della gestione pubblica del servizio idrico integrato, chiede all’ATO Calore-Irpino di procedere rapidamente alla verifica della documentazione prodotta dall’ACS spa per l’affidamento in house del S.I.I. e nel caso la stessa sia rispondente ai requisiti di legge di decidere, senza alcuna esitazione, per l’affidamento del servizio idrico all’ACS spa salvaguardando così una realtà societaria a totale capitale pubblico dove le maestranze che la caratterizzano sono una garanzia per la funzionalità di un servizio efficiente e efficace nel rispetto dei cittadini utenti.
