Alaia: ci sarò alle regionali

Alaia: ci sarò alle regionali
Regionali, ecco l’intervista a Vincenzo Alaia, Presidente del Consiglio Provinciale di Avellino, nonchè esponente del partito Alleanza di Centro.

In merito alle alleanze: crede che l’attuale compagine di cen…

Alaia: ci sarò alle regionali

Regionali, ecco l’intervista a Vincenzo Alaia, Presidente del Consiglio Provinciale di Avellino, nonchè esponente del partito Alleanza di Centro.

In merito alle alleanze: crede che l’attuale compagine di centro destra manterrà il suo assetto costitutivo in vista delle Regionali?

“Ritengo che nessuna pregiudiziale possa imporsi come pre/condizione nella scelta delle alleanze. In altri termini, chi sta nella coalizione del centrodestra, dovrà fare accordi sulle linee guida, sugli indirizzi programmatici e non sulle poltrone da occupare. Sarebbe inimmaginabile pensare di costruire una coalizione che si regga sul diktat di qualsivoglia partito al suo interno: qui non si tratta di delimitare una spartizione di o per il potere. Siamo alla vigilia di una elezione che – dopo anni di degrado ed emergenze irrisolte –offre ai cittadini la possibilità di far tornare viva una Regione Campania ormai esanime, caratterizzata dalla stasi , da un immobilismo che l’ha resa incapace di reagire alla crisi sostanziale e di immagine in cui è piombata. Si deve scompaginare questo status quo , per ripensare l’Irpinia e la Campania del domani : una rimodulazione in chiave di innovazione e strategie di comunicazione, per rilanciare una terra dai mille suggestivi volti, che ha una strabiliante potenzialità e un desiderio di emergere e diventare competitiva. Per l’eccellenza delle sue produzioni tipiche, per la sua bellezza in gran parte incontaminata e per la vitalità e la creatività della sua popolazione. L’obiettivo essenziale cui mirare è l’interesse generale della nostra regione: spero pertanto che gli interessi personalistici non si impongano sulle ragioni collettive: in questo momento, è importante mantenere unita la coalizione, ma senza compromessi frutto di accordi solo numerici. E’ necessario realizzare una condivisione, nel rispetto delle differenti identità dei partiti. Ci sono ora tutte le congiunture necessarie per la definitiva uscita di scena della politica bassoliniana del centrosinistra e questa è una opportunità che non dobbiamo perdere, accettando una sfida che può – finalmente – portare – il buon governo alla guida della Regione Campania Credo sia davvero giunto il momento di lasciarci alle spalle il degrado, il malgoverno, la malasanità di una fallimentare gestione del potere, che ha alimentato un sistema clientelare difficile – ma non impossibile – da scardinare”.

Una domanda sulla questione candidature in Alleanza di Centro: è lei un candidato certo alle Regionali 2010 o solo uno dei tanti nomi che si rincorrono in questi giorni?

“Si, sono un candidato certo. E mi spiego meglio, senza entrare nel merito di una questione che spero si risolva in breve e senza esasperare gli animi: la mia non è una candidatura blindata rispetto ad altre. E’ invece il risultato di una scelta condivisa ed unanime all’interno del partito e segna un punto di incontro e di convergenza . Quando più forze politiche si mettono insieme, devono avere la capacità di raggiungere un’intesa e fare il possibile per mantenerla, dando idea della loro unitarietà di intenti agli elettori. Sono certo che il buon senso, che ha sempre contraddistinto il cammino della politica di Alleanza di Centro, saprà ancora una volta essere guida nella ricerca di una sintesi ragionata e non omologante rispetto alle diverse posizioni”.

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