Alto Calore, Aurisicchio: “Situazione peggiora di anno in anno”

AVELLINO – “Nei giorni scorsi gli organi di informazione locale hanno diffuso la notizia che all’Alto Calore, non è stato erogato lo stipendio ai dipendenti. I sindacati, per questo, sono in agitazione ed è diffusa la preoccupazione circa il futuro dell’azienda. Dunque, i rischi che avevo rappresentato nel corso della conferenza stampa in merito al bilancio dell’ente di Corso Europa e riguardo alla condizione di pesante sofferenza finanziaria che lì si vive, non erano frottole. Mi ero a…

AVELLINO – “Nei giorni scorsi gli organi di informazione locale hanno diffuso la notizia che all’Alto Calore, non è stato erogato lo stipendio ai dipendenti. I sindacati, per questo, sono in agitazione ed è diffusa la preoccupazione circa il futuro dell’azienda. Dunque, i rischi che avevo rappresentato nel corso della conferenza stampa in merito al bilancio dell’ente di Corso Europa e riguardo alla condizione di pesante sofferenza finanziaria che lì si vive, non erano frottole. Mi ero attenuto ai numeri del bilancio e i numeri, quando si sanno leggere, dicono sempre la verità!”. E’ quanto afferma il coordinatore provinciale di Sel Raffaele Aurisicchio.
“Di fronte alla realtà delle cose, di fronte alle “repliche” dei fatti, servono davvero a poco i toni rassicuranti e trionfalistici con cui il Presidente Lello De Stefano, prima, e il Partito Democratico, dopo, avevano replicato alle mie affermazioni. Come si vede, si rischia di fare brutta figura. All’Alto Calore le cose non stanno affatto bene, peggiorano di anno in anno e il futuro è tutt’altro che roseo. Questa situazione serve ad aprire le porte ai privati? Mi auguro davvero che non sia così, perché si tratterebbe di una scelta sciagurata per i lavoratori, per gli utenti e per l’Irpinia”, conclude Aurisicchio.

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