Alto Calore, Udc: “Basta nomi, serve progetto condiviso”

Alto Calore, Udc: “Basta nomi, serve progetto condiviso”

«Determinare le condizioni di efficienza gestionale nelle società pubbliche. E’ questo l’obiettivo che la nuova maggioranza che si è venuta a formare in seno all’assemblea dei soci dell’Alto Calore Servizi spa intende centrare. E’ questa la sfida che si vuole raccogliere per sfatare quel falso mito secondo il quale l’efficienza sia realizzabile solo nel perimetro della gestione privata. Un falso mito che assurge quasi a rango di totem”. Così in una nota il coordinamento provinciale dell’Udc. “Per raggiungere quest’obiettivo – si legge ancora – è necessario superare una fase caratterizzata da un forte condizionamento della politica nella gestione. E’ stata questa la cifra che ha ‘qualificato’ la gestione di Maselli, giunto alla presidenza dell’Acs all’esito di una operazione di decapitazione, operazione ispirata dal senatore De Luca, secondo il quale chi era maggioranza in assemblea aveva il diritto di esprimere una posizione maggioritaria, cacciando l’occupante abusivo ed escludendo tutti coloro che maggioranza non erano. Il nostro obiettivo, al contrario, sarà quello di utilizzare le condizioni di maggioranza in termini di responsabilità, predisponendoci al coinvolgimento di tutti per fare della società lo strumento gestionale che dovrà operare nell’interesse dei soci e dei cittadini. Questo tempo che ci condurrà alla convocazione della nuova assemblea funzionale alla nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione non dovrà, quindi, essere utilizzato per discutere dei nomi, ma per definire gli obiettivi. L’intesa si sostanzierà così sulla condivisione di indicazioni ed opzioni programmatiche”.

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