POLITICA AVELLINO – Il Comitato Direttivo provinciale del PSI, riunitosi presso la sede di via Gen. Cascino ad Avellino, ha esaminato fra l’altro, la situazione politica provinciale anche in rapporto ai recenti fatti di estrema rilevanza. “Il PSI irpino, – si legge nella nota della segreteria provinciale – in tale quadro di precarietà diffusa, anche politica, rivolge un nuovo accorato appello alle forze del centrosinistra affinché, con l’unità reale, ritrovino le ragioni dello stare insieme, per le quali, insieme, hanno contribuito nelle recenti competizioni elettorali amministrative a contrastare e vincere su quelle forze che hanno fatto della gestione del potere la loro unica ragione, mettendo in secondo piano i veri interessi della gente, che sono la stabilità di governo, il lavoro, lo sviluppo, la tutela dell’ambiente e del territorio, unitamente a tutti gli altri valori che ne caratterizzano la vita.
In particolare, un preciso segnale può essere dato dalle soluzioni che si intendono offrire nella fase attuale che si sta vivendo al Comune di Avellino. Il PSI ritiene indispensabile, al giro di boa di metà legislatura, ormai prossimo, che il Sindaco e le forze politiche che lo hanno sostenuto e lo sostengono, così come hanno sottoscritto l’intesa programmatica e politica sulla quale si è svolta la campagna elettorale, calendarizzino l’attività amministrativa di fine legislatura e per i prossimi anni.
La soluzione dei problemi della città e la compagine amministrativa che dovrà affiancare il Sindaco sono i riferimenti per dare alla città di Avellino la spinta necessaria per il completamento delle tante opere pubbliche, per la gestione della situazione ambientale, i parcheggi da recuperare, il commercio da rilanciare, la cultura da curare e tutto quanto sta a cuore alla città.
Il PSI è convinto che tutte le forze di centrosinistra, che contribuirono alla rielezione del Sindaco Galasso, possono fornire le energie per il colpo d’ala necessario al superamento dell’attuale fase di stallo e concludere il mandato amministrativo con la realizzazione degli impegni programmatici assunti con la città capoluogo, che necessariamente deve comprendere il riammagliamento e la riqualificazione di tutto il territorio comunale”.
