Blocco mutui operai in cig, vertice in Provincia

Blocco mutui operai in cig, vertice in Provincia
Blocco delle rate dei mutui per gli operai in cassa integrazione, accordi per sconti e prezzi blocchi in favore dei pensionati, un osservatorio provinciale sull’occupazione giovanile. Queste le proposte avanzate da Cgil, Cisl e Uil durante l’incontro con gli assessori Solimene e Ruggiero. Sono state…

Blocco mutui operai in cig, vertice in Provincia

Blocco delle rate dei mutui per gli operai in cassa integrazione, accordi per sconti e prezzi blocchi in favore dei pensionati, un osservatorio provinciale sull’occupazione giovanile. Queste le proposte avanzate da Cgil, Cisl e Uil durante l’incontro con gli assessori Solimene e Ruggiero. Sono state infatti presentate le firme dei lavoratori dell’Fma e dell’indotto, per la richiesta del congelamento delle rate del mutuo per la prima casa per gli operai in cassa integrazione. La richiesta è stata accolta dall’assessore Solimene, al quale il segretario della Cgil, Vincenzo Petruzziello, ha indicato che tale provvedimento è stato già adottato dalla provincia di Roma e di Reggio Emilia grazie ad un accordo con gli istituti di credito. L’assessore Solimene si è impegnato a convocare un tavolo di confronto con i vertici provinciali della Banca d’Italia e con l’ABI per discutere le questioni del credito alle imprese ed alle famiglie in provincia di Avellino. In quell’occasione, in accordo con CGIL, Cisl e Uil, l’assessore chiederà di definire un accordo con tre opzioni: la riduzione dei costi per la gestione dei conti correnti e per l’effettuazione delle operazioni bancarie; il blocco delle rate del mutuo; l’anticipazione dei fondi necessari per il pagamento della cassa integrazione. Si è discusso, inoltre, delle problematiche relative ai pensionati, per le quali è stato chiesto una verifica dei fondi destinati ai piani di zona sociali e l’attivazione di un monitoraggio a livello provinciale dei fabbisogni economici dei pensionati che vivono con meno di 600 euro al mese, che in Irpinia corrispondono al 56% della popolazione anziana. In tal caso è stato chiesto di attivare accordi con supermercati e società di erogazione dei servizi, per il contenimento dei prezzi e delle tariffe. Con l’assessore Ruggiero sono stati affrontati i temi del personale OSA (a sostegno degli studenti non autosufficienti) per i quali i segretari di CGIL, CISL e UIL hanno chiesto un impegno concreto per la realizzazione di un bando, in modo da garantire alla ripresa dell’anno scolastico il posto di lavoro al personale. Altra richiesta ha riguardato la creazione di un osservatorio sull’occupazione giovanile, della consulta per gli immigrati e per le pari opportunità. “Sono stati incontri proficui – spiega il segretario della Cgil, Vincenzo Petruzziello – ora passiamo dalla fase conoscitiva agli impegni concreti, raggiungendo in tempi brevi gli obiettivi che condividiamo. Immagino che dopo aver acquisito e condiviso le nostre preoccupazioni, la Provincia possa muovere i primi passi per la definizione delle strategie così come concordato con i sindacati. Mi auguro – ha aggiunto Petruzziello – che il tavolo torni a vedere protagonisti anche gli imprenditori, così come è stato per il passato”.

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