Caldoro ad Avellino, Mitrione: occasione importante per l’Irpinia

“L’incontro di oggi fra il Presidente della Regione Campania Caldoro e dell’Assessore regionale ai Trasporti Vetrella con i sindacati e le associazioni datoriali e con le istituzioni, può essere una valida occasione per discutere finalmente del patto per lo sviluppo, uno strumento dai più ritenuto utile per rimettere in moto l’economia irpina”. Lo afferma Pietro Mitrione dell’Associazione amici della linea ferroviaria Avellino-Rocchetta.
“Un incontro – aggiunge Mitrione – che avviene in un momento particolare per la nostra Irpinia caratterizzato da una serie di provvedimenti che la vedono fortemente penalizzata dalle scelte operate dalla regione Campania, trasporti, sanità, scuola, welfare e non ultimi i provvedimenti adottati con la predisposizione della graduatoria che ha definito il programma di eventi promozionali, improntato al “racconto” della Regione Campania. Da questa graduatoria Avellino e l’Irpinia tutta ne escono ridicolizzate: su circa 4 milioni euro di finanziamenti solo 300.000 interessano il nostro territorio. Ancora una volta le zone costiere fagocitano le risorse finanziarie disponibili e le zone interne continuano ad essere l’osso della regione Campania. Verrebbe da gridare con forza lo sdegno per queste decisioni e proprio per questo credo che questa occasione ci possa venire dalla venuta dei due esponenti politici regionali ad Avellino. Per noi dell’associazione Inloco_motivi questa graduatoria ci indigna ancora di più in quanto il progetto presentato dal Comune di Montella dal titolo: Il treno delle 100 porte – Viaggi e Racconti nella Verde Irpinia si è classificato 21°… il primo dei non ammessi al finanziamento per soli 0,49 punti di differenza con il 20°. Una beffa colossale!!! L’assessore Vetrella, crediamo, sarà contento di questa decisione in quanto, in un incontro con le associazioni regionali di utenti delle ferrovie, dichiarò, con fare solenne, che a lui i treni turistici non interessavano per cui provvedessero…altri! Ecco la risposta degli altri: il progetto presentato dal comune di Montella per l’utilizzo turistico della ferrovia Avellino-Rocchetta viene considerato ammissibile dalla commissione regionale deputata a valutare i progetti ma per uno “scientifico” 0,49 si classifica 21° su 69 progetti inviati alla valutazione regionale. Un progetto, quindi, dalle valide ragioni per essere approvato. Speriamo a questo punto che la Amministrazione Provinciale di Avellino possa farlo proprio e dargli la dignità dovuta ed evitare un altro scippo per la nostra Irpinia con la chiusura della storica ferrovia Ofantina. Nello stesso giorno in cui si svolge questo’incontro un giovane irpino conclude i suoi studi universitari con una tesi di laurea in Geografia del turismo dal titolo: “Potenzialità di sviluppo turistico in Irpinia”. Buona parte della sua tesi riguarda proprio la ferrovia Avellino-Rocchetta. Sarebbe bello immaginare la partecipazione di questo speranzoso studente all’incontro per sentirgli esporre considerazioni sull’attuale fase economica, aspirazioni per il suo futuro, sensazioni per la sua terra e ragionamenti su quanto sta accadendo nella nostra Irpinia. Sarebbe, questo, un modo nuovo per far intendere che qualcosa sta cambiando anche da noi..in Irpinia, invece stancamente si ripeterà il solito rito del parlarsi addosso.
Noi di inloco_motivi – conclude Mitrione – continuiamo a sperare che la nostra storica ferrovia possa riprendere a settembre il suo vecchio ma sempre nuovo ruolo di progresso ed invitiamo quanti prenderanno parte a questo incontro di essere coerenti con gli impegni presi per il ripristino della ferrovia Avellino-Rocchetta”.

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