Caputo: “Crisi Comune e Pd stanno portando la città alla rovina”

“La ciclica crisi del Comune di Avellino e l’esasperata logica conflittuale tra correnti politiche sta esponendo il Pd ad un grave tracollo elettorale”. E’ quanto sostiene Antonio Caputo, ex consigliere provinciale e sindaco di Aiello del Sabato. “Da troppo tempo – prosegue – siamo costretti ad assistere ad uno spettacolo che non fa onore alla politica vera, intesa come strumento di partecipazione democratica e di risoluzione dei problemi della comunità. Le costanti fibrillazioni che si registra…

“La ciclica crisi del Comune di Avellino e l’esasperata logica conflittuale tra correnti politiche sta esponendo il Pd ad un grave tracollo elettorale”. E’ quanto sostiene Antonio Caputo, ex consigliere provinciale e sindaco di Aiello del Sabato. “Da troppo tempo – prosegue – siamo costretti ad assistere ad uno spettacolo che non fa onore alla politica vera, intesa come strumento di partecipazione democratica e di risoluzione dei problemi della comunità. Le costanti fibrillazioni che si registrano nel gruppo consiliare democratico del capoluogo, le incerte scelte amministrative dell’ente, determinate anche da un apparato dirigenziale non all’altezza delle sfide, il carico di problemi irrisolti che vengono dal passato, insieme alla miopia dei capicorrente e alla ostinata autoreferenzialità del segretario provinciale del Pd stanno creando grande disorientamento tra iscritti e militanti del partito e contribuiscono ad alimentare la sfiducia dei cittadini nei confronti delle istituzioni.
Come si fa, mi chiedo, a non comprendere che in una fase di profonda crisi sociale, economica e culturale, come quella che stiamo vivendo, la politica debba compiere il massimo sforzo possibile per essere un riferimento alto per la collettività, superando le piccole beghe e le divisioni strumentali? Mai come in questo delicato passaggio chi riveste ruoli nel partito e nelle istituzioni dovrebbe assumersi pienamente le proprie responsabilità, per ricomporre rapporti politici e personali ormai completamente deteriorati. E’ il momento che deputati, ex senatori, consiglieri regionali e consiglieri comunali e dirigenti di partito depongano le armi e stringano un “Patto di lealtà”, per far uscire il Pd ed il Comune di Avellino dallo stato di confusione totale nel quale sono precipitati a causa loro. Per dare vita ad un nuovo corso dei Democratici irpini occorre un confronto serio ed aperto, senza posizioni precostituite ed un dignitoso passo indietro del segretario Carmine De Blasio. Altrimenti il partito continuerà a trascinarsi in questa rovinosa situazione di stallo, coinvolgendo anche gli enti pubblici. I segnali di una sconfitta politica ed elettorale purtroppo non mancano. L’esclusione della nostra provincia dalla nuova direzione regionale del Pd ne è un’amara anticipazione. Sarebbe davvero incomprensibile ed inaccettabile proseguire lungo questa strada fallimentare”, conclude Caputo.

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