Conferenza del Prc sul diritto al lavoro con Giorgio Cremaschi

AVELLINO – “Tutti parlano di lavoro, tutti ritengono che sia il ‘problema’, tutti vogliono dare impulso per una maggiore occupazione, ma sfugge un elemento: il lavoro non è solo fonte di produzione, di ricchezza del paese, ma è soprattutto il mezzo per cui una persona realizza sè stessa, mette a frutto i propri talenti, è lo strumento con cui una persona concepisce il proprio progetto di vita. Il lavoro è dignità”. E’ quanto afferma Tony Della Pia, segretario provinciale del Partito della Rifondazione Comunista – Federazione della Sinistra
“È questo punto a nostro avviso fondamentale che sfugge alla politica nel nostro Paese e non ci permette di riaprire una discussione partendo dall’effettiva concretizzazione dell’articolo 4 della Costituzione: “La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto. Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un’attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.” Vogliamo aprire una nuova fase politica nelle nostre comunità parlando di lavoro e di dignità delle persone. Lo faremo a partire dalla Conferenza sul lavoro con i lavoratori delle aziende irpine, i precari, i disoccupati che si terrà al circolo della stampa martedì 7 giugno dalle ore 18:00. Concluderà i lavori GIORGIO CREMASCHI presidente nazionale del Comitato Centrale della FIOM – CGIL.
Ne approfittiamo di questa iniziativa, – prosegue Della Pia – per lanciare un appello alle imprese e alla politica: non bisogna pensare alla termine dignità come un qualcosa di vecchio e monetizzabile. La differenza, in questa tornata amministrativa l’ha fatta il lavoro. I milanesi si ribellano ad una città che per anni è stata il centro europeo della flessibilità e dello sfruttamento e i napoletani che insorgono dinanzi alla subalternità quasi coloniale di quello stesso modello di sviluppo. L’uscita dalla crisi è a sinistra, partendo dal lavoro, dal diritto al lavoro e dai diritti del lavoro”.

SPOT