Appena tre settimane or sono denunciavamo “E’ da diverso tempo che i soliti “noti” non perdono occasione per offendere e mistificare il ruolo e il lavoro delle Pro Loco e dell’UNPLI in Campania”. Ebbene non avevamo torto se addirittura il vice-presidente della Commissione Turismo del Consiglio regionale della Campania si è lasciato andare ad improvvide quanto subdole e tendenziose affermazioni, evidentemente male informato dai soliti noti. Lo dice in una nota Mario Perrotti, presidente UNPLI Campania “Bene ha fatto il Vice-Presidente e Assessore regionale On. Giuseppe de Mita a precisare ruolo, norme e situazioni che l’On. Le Massimo Ianniciello, anche e soprattutto per il ruolo che riveste, avrebbe dovuto quanto meno conoscere – aggiunge – a tale proposito non ci risulta che il nostro onorevole Vice-Presidente della III Commissione si sia pronunciato con identica determinazione allorquando, appena lo scorso anno, la giunta Bassolino sperpererò milioni di Euro per portare cantanti stranieri a Fuorigrotta (ovviamente a Napoli) e finanziò cantanti napoletani in giro per la Campania. Le Province di Avellino, Benevento, Caserta e Salerno non sono “buone” solo a sversare i rifiuti di Napoli o quando ci si deve “approvvigionare” con l’acqua da bere. Noi riteniamo che, al di là delle appartenenze di parte, conti la qualità e il valore delle azioni e le Pro Loco, come numerose organizzazioni, specie del no-profit, vanno sostenute come esse sostengono i politici di valore, a qualunque schieramento riferiti. Chi riveste un ruolo centrale, a qualsiasi livello, specie se politico-amministrativo, non può lasciarsi andare ad affermazioni di parte ancorché non rispondenti al vero. Il vice-presidente e Assessore al Turismo, on,.le Giuseppe De Mita, ha un ruolo importante e finalmente al di fuori di un “napolicentrismo” che di certo non favorisce la crescita sociale ed economica della Campania e che, se portato a tali esasperazioni, mortifica l’intera regione”.
