Cure palliative, Iannaccone: il Sud paga divario economico

Cure palliative, Iannaccone: il Sud paga divario economico
“Anche per quanto riguarda il sistema di assistenza ai malati terminali, il Sud è costretto a pagare il prezzo di un divario che si ripercuote non solo nel campo economico ma anche nel campo dell’assistenza sanitaria e su chi, colpito da malattie non curabili, necessita di particolari attenzioni e d…

Cure palliative, Iannaccone: il Sud paga divario economico

“Anche per quanto riguarda il sistema di assistenza ai malati terminali, il Sud è costretto a pagare il prezzo di un divario che si ripercuote non solo nel campo economico ma anche nel campo dell’assistenza sanitaria e su chi, colpito da malattie non curabili, necessita di particolari attenzioni e di una costante supporto sanitario, psicologico e morale.” Lo afferma Arturo Iannaccone, parlamentare e responsabile del dipartimento Sanità del Mpa – Alleati per il Sud. “C’è una notevole diversità nello stato di realizzazione della rete degli hospice – spiega – e, più in generale, della rete per le cure palliative. Vi è un andamento decrescente da Nord a Sud sia nel numero degli centri di assistenza attivi e da attivare, sia nel numero dei posti letto. Un fatto preoccupante sta nel fatto che questa tendenza rischia di mantenersi nel tempo” “Noi del Movimento per l’Autonomia – aggiunge – continueremo a dare il nostro contributo e il nostro supporto a una legislazione orientata all’uomo e alla strenua difesa della vita. Lo faremo avendo un occhio di particolare attenzione al Sud, affinché si eviti che, anche in questa occasione, i nostri cittadini debbano pagare un prezzo maggiore a causa dell’arretratezza e del divario che – conclude Iannaccone – li separa dal resto del Paese.”

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