D’Addesa: “I centri per l’impiego sono svuotati”

D’Addesa: “I centri per l’impiego sono svuotati”
“Si è parlato della funzione e del rilancio dei Centri per l’Impiego nel Workshop organizzato dall’Amministrazione Provinciale di Avellino e dal Conform e tenuto presso la Camera di Commercio di Avellino. Ovviamente tutti hanno parlato del rilancio dei Centri per l’Impiego che operano sul territ…

D’Addesa: “I centri per l’impiego sono svuotati”

“Si è parlato della funzione e del rilancio dei Centri per l’Impiego nel Workshop organizzato dall’Amministrazione Provinciale di Avellino e dal Conform e tenuto presso la Camera di Commercio di Avellino. Ovviamente tutti hanno parlato del rilancio dei Centri per l’Impiego che operano sul territorio provinciale e che costituiscono una parte importante dell’ Assessorato alle politiche del lavoro dell’Amministrazione Provinciale. In effetti per come operano i Centri per l’Impiego non sono di alcun utilità al mondo del lavoro e dei lavoratori in primis; queste strutture sono prive di funzioni e non hanno, per il passato, controllato il mercato del lavoro e la stessa cosa si registra attualmente”. E’ quanto dice in una nota l’ex presidente del consiglio provinciale di Avellino Erminio D’Addesa. “I Centri per l’Impiego – aggiunge – dovevano e dovrebbero (ci auguriamo) regolare e controllare il mercato del lavoro e garantire la trasparenza delle procedure nelle fasi delle assunzioni dei lavoratori ma ciò è quasi mai avvenuto. Il mercato del lavoro, e principalmente la procedura delle assunzioni, nella nostra Provincia negli ultimi è sempre stato nelle mani di società private ed ai Centri per l’Impiego è stato relegato il compito secondario di fare statistiche, di essere l’archivio delle assunzioni fatte nelle aziende ed uffici e nient’altro. Sarebbe importante sapere il numero di avviamenti al lavoro gestiti dai Centri per l’Impiego della Provincia e quelli gestiti dalla varie società private che agiscono parimenti nel medesimo ambito territoriale. Si registra una netta subalternità della struttura pubblica verso le strutture private e pertanto c’è la necessità di una netta inversione di tendenza in fatto di governance degli avviamenti al lavoro ed ovviamente dell’implementazione della filiera per la formazione professionale nel nostro territorio”. “Fondamentale – aggiunge D’Addesa che oggi è dirigente di Italia dei Valori – è la preferenza che le Amministrazioni Pubbliche (Comuni, Comunità Montane, ecc.) dovrebbero dare ai Centri per l’Impiego nell’ operare assunzioni di lavoratori anche a tempo determinato proprio per dare forza e valenza alle strutture pubbliche. Sempre più nel recente passato abbiamo assistito ad assunzioni a tempo determinato presso Enti pubblici per il tramite di qualche società privata che opera nel mercato del lavoro. L’augurio è che i convegni, i Workshop, etc. non si riducano ad un passerella della classe politica senza poi arrivare al alcuna e positiva conclusione; la realtà è che nella nostra provincia c’è fame di lavoro, si perdono e non si creano i posti di lavoro; il settore manifatturiero è in crisi e qualcosa resiste soltanto nel terziario ed in questa ottica va infatti inquadrata, una volta realizzata la provincializzazione, la pretesa degli industriali di entrare a far parte della gestione della filiera dei rifiuti. Per garantire il mondo del lavoro e principalmente i disoccupati è fondamentale rilanciare i Centri per l’Impiego per garantire trasparenza ed efficienza e combattere le pratiche clientelari che in questo settore sono presenti in maniera preponderante”.

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