D’Argenio: Fds apre il confronto sulla città di Avellino

AVELLINO – La Federazione della Sinistra ad Avellino vuole intraprendere un percorso di dialogo con la città, a partire dalle realtà di movimento che si sono espresse in questi mesi e che hanno messo in luce una volontà di vivere la cittadinanza in modo attivo e consapevole”. E’ quanto afferma Costantino D’Argenio, esponente del Partito della Rifondazione Comunista – Federazione della Sinistra di Avellino. “Riteniamo che questo sia un segnale importante di vitalità che una forza politica di sinistra non deve lasciar cadere, a maggior ragione in un momento in cui le istanze espresse dai vari comitati e associazioni su questioni specifiche della città non trovano pressoché alcun riscontro nell’amministrazione comunale, che continua ad essere autoreferenziale e arroccata in dispute interne. La nostra vuole essere una sfida sui temi.
Pensiamo alla questione dell’Isochimica, rispetto alla quale bisogna dare risposte agli operai che ancora non ne hanno avute ed evitare ogni tipo di speculazione sull’area, sia commerciale che industriale.
Pensiamo all’emergenza abitativa, rispetto alla quale è giusto ristabilire la legalità, ma non si può rispondere solo con gli sfratti o con le messe in mora, per giunta in una situazione di grande difficoltà economica per i più esposti. Pensiamo all’Eliseo, che deve vivere come casa del Cinema e dei Giovani, ospitando le associazioni che da anni fanno cinema in città e istituendo finalmente il tanto declamato e mai attuato Forum dei Giovani. Pensiamo alla Dogana, per la quale è assolutamente necessario un intervento urgente che la salvi dalla definitiva distruzione, al di là di quello che se ne vorrà o potrà fare una volta recuperata. Non vorremmo diventasse la nostra Pompei.
Pensiamo all’idea di una biblioteca comunale che ripristini e riconnetta il patrimonio librario cittadino sparso nelle varie sedi e diventi un punto di aggregazione sulla scorta di altre esperienze consolidate in altre realtà italiane ed europee.
Pensiamo al rilancio della ferrovia Avellino – Rocchetta Sant’Antonio, per riconnettere l’Alta Irpinia con il capoluogo e farne un attrattore turistico di grande pregio. Questi sono solo alcuni dei temi sui quali l’amministrazione sembra non essere in grado di programmare e di portare in fondo iniziative efficaci e risolutive.
Noi vogliamo confrontarci con chi solleva nella società civile queste questioni e sferzare l’amministrazione a risponderne dinanzi ai cittadini. Su questo ci confronteremo con i comitati cittadini, con gli amici di Libera Città e con Antonio Gengaro il 18 dicembre alle 17 presso il Circolo della Stampa.
Nella reciproca autonomia e pur con differenze di giudizio politico rispetto al ruolo e all’efficacia della presidenza del consiglio comunale, riteniamo necessaria una discussione franca e trasparente sul presente e sul futuro della città”.

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