Della Pia: “Con il Rouge senza se e senza ma”

“Negli ultimi anni l’esperienza del Rouge S.p.A. ha rappresentato uno dei pochi, se non l’unico, presidio democratico d’auto organizzazione. Dal basso la “generazione precaria” ha saputo non arrendersi. L’informazione, la musica, la parola, la socialità sono state le uniche armi utilizzate per spezzare i putridi tentacoli attraverso i quali il sistema feudale per lungo tempo ha oppresso le coscienze e la vita della nostra comunità, diffondendo paure, subalternità, trasformando i diritti in favor…

“Negli ultimi anni l’esperienza del Rouge S.p.A. ha rappresentato uno dei pochi, se non l’unico, presidio democratico d’auto organizzazione. Dal basso la “generazione precaria” ha saputo non arrendersi. L’informazione, la musica, la parola, la socialità sono state le uniche armi utilizzate per spezzare i putridi tentacoli attraverso i quali il sistema feudale per lungo tempo ha oppresso le coscienze e la vita della nostra comunità, diffondendo paure, subalternità, trasformando i diritti in favori, alimentando la rassegnazione, arma letale attraverso la quale il sistema di potere pratica il controllo sociale. Rouge non ha un partito, ma fa politica, quella vera, spaventando le mediocri menti dei tanti podestà della nostra provincia che in ogni modo, tentano di uccidere quest’indispensabile esperienza. Lorsignori non avranno vita facile, il fiore della consapevolezza oramai è nato e nessuno riuscirà ad estirparlo. Noi siamo con il Rouge SENZA SE E SENZA MA !”. È quanto si legge nella nota di Tony Della Pia, segretario del Prc di Avellino.

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