Difesa Civica, Anzalone chiede trasparenza al Comune

Difesa Civica, Anzalone chiede trasparenza al Comune
La rete di Difesa civica, con sede in Avellino alla Piazza libertà n. 6, rappresentata dal Dott. Pasquale Anzalone, facendo propria la richiesta di trasparenza nella pubblica amministrazione, in uno alla raccolta di firme dell’Associazione Luca Coscioni – Radicali Italiani, il giorno 24 agosto 20…

Difesa Civica, Anzalone chiede trasparenza al Comune

La rete di Difesa civica, con sede in Avellino alla Piazza libertà n. 6, rappresentata dal Dott. Pasquale Anzalone, facendo propria la richiesta di trasparenza nella pubblica amministrazione, in uno alla raccolta di firme dell’Associazione Luca Coscioni – Radicali Italiani, il giorno 24 agosto 2009 depositerà un ordine del giorno, avente ad oggetto: l’anagrafe pubblica degli eletti-. Questa rete mette così a disposizione di tutti i Consiglieri Comunali di Avellino, eletti il 6 e 7 giugno 2009, uno strumento in più perchè il Comune diventi “una casa di vetro”-. Nella stessa giornata sarà tenuta una conferenza stampa per illustrare lo stesso ordine del giorno, con la presenza dei Consiglieri Comunali aderenti all’iniziativa-.VISTA la volontà crescente da parte del cittadino utente di ricevere un’informazione dettagliata sulle attività deliberative e di gestione dell’Amministrazione comunale; Il Consiglio Comunale INVITA IL SINDACO E LA GIUNTA AD ATTIVARE I SETTORI COMPETENTI – A dare le opportune direttive per far si che il sito internet del comune di Avellino sia reso più accessibile, anche migliorandone la grafica, a tutte quelle informazioni di carattere pubblico che possono interessare i cittadini, per facilitare la sua consultazione del sito stesso e consentire di scaricare quei documenti, di cui la legge 241/90 ne da facoltà. – A OPERARE PERCHE’ A) sul sito del Comune di Avellino siano disponibili e chiaramente consultabili, entro il termine perentorio di 6 mesi dall’approvazione del presente atto: 1) di ciascuno eletto al Consiglio Comunale e di ciascun esponente della Giunta Comunale i seguenti dati: – nome, cognome e anno di nascita; – gli incarichi elettivi ricoperti nel tempo anche in altri enti e le nomine in enti pubblici o nelle società a partecipazione pubblica o ancora nella società controllate o partecipate da società a partecipazione pubblica; – la dichiarazione dei redditi e dei beni mobili e immobili posseduti come già previsto dalla normativa vigente evidenziando gli emolumenti percepiti a qualunque titolo dal Comune o relativi a nomine e incarichi in enti pubblici o società a partecipazione pubblica o in società controllate o partecipate da società a partecipazione pubblica; – la dichiarazione da parte degli eletti e dei nominati in Giunta dei finanziamenti ricevuti; – il quadro completo delle presenze ai lavori istituzionali o in rappresentanza dell’istituzione (commissioni, consiglio, riunioni di giunta, partecipazione a consigli di zona o a riunioni interistituzionali, eventi pubblici rilevanti); – i voti espressi su ciascuna deliberazione di giunta o di consiglio; – gli atti presentati con relativi iter fino alla conclusione (interrogazioni, interpellanze, mozioni, ordini del giorno, proposte di deliberazione, emendamenti); – l’archivio audio/video degli interventi effettuati in aula consiliare; INOLTRE IL CONSIGLIO COMUNALE SI IMPEGNA B) a modificare il proprio Statuto ed i relativi Regolamenti attuativi, entro il termine perentorio di sei mesi, adeguandoli con le opportune previsioni, affinché venga assicurata la diffusione telematica, in formato standard aperto (esempio XML), dei seguenti dati: 1) Anagrafe pubblica degli eletti, così come prima specificata 2) Il bilancio annuale, il bilancio pluriennale, la relazione revisionale e programmatica, il piano degli investimenti, il piano esecutivo di gestione ed il documento di programmazione finanziaria, comprensivo di tutti gli allegati e, in particolare, l’elenco delle ditte fornitrici e delle consulenze. 3) Le delibere approvate, suddivise per anno, argomento, presentatore, iter; le delibere devono poter essere rintracciate sia con la ricerca avanzata, sia con la ricerca libera nel testo. Ciascuna delibera deve essere inserita sul sito entro due giorni dalla sua approvazione 4) L’archivio degli altri atti del Comune – interrogazioni, interpellanze, mozioni, ordini del giorno – con l’indicazione dei proponenti e lo stato del loro iter amministrativo, pubblicati con le stesse modalità di cui al punto precedente 5) I bandi e gli esiti di gara 6) L’elenco delle proprietà immobiliari del Comune e loro destinazione d’uso 7) Un elenco in merito all’ intera attività degli incarichi esterni (incarichi, studi, progettazioni, contratti a tempo determinato…); per ogni incarico devono risultare in maniera omogenea le seguenti voci: ufficio proponente, soggetto assegnatario, tipologia dell’incarico (studio, progetto, prestazione, contratto a tempo determinato), ammontare pecuniario riconosciutogli, data di conferimento e di scadenza dello stesso, se trattasi di nuovo incarico, viceversa data di rinnovo se l’ assegnatario ha già usufruito precedentemente di un incarico dell’ Amministrazione, comprensivo delle attribuzioni attualmente in essere o assegnate da questa Amministrazione; obbligo di dichiarare se i consulenti hanno rapporti di consulenza con le società controllate o partecipate dal comune e per quali importi, obbligo di dichiarare che i consulenti non hanno condizioni di incompatibilità (ad esempio dipendenti di enti pubblici che per legge o per regolamento stabiliscono alcune incompatibilità tra funzione pubblica e lavoro autonomo) 8) Per ogni Società controllata dal Comune – anche quelle controllate attraverso una partecipata – la ragione sociale, i dati essenziali di bilancio, i nominativi dei consiglieri di amministrazione ed i relativi emolumenti 9) Pubblicità dei lavori consiliari, con relativa archiviazione fruibile, attraverso resoconto stenografico e/o audio/video con indicizzazione e/o audio con indicizzazione 10) Albo pretorio telematico Tali dati potranno essere inseriti in un apposito Capitolo dello Statuto dell’Ente, insieme agli strumenti di democrazia partecipativa (mozioni, proposte d’ iniziativa popolare, interrogazioni, interpellanze, referendum abrogativi e propositivi, ordini del giorno), prevedendo nei Regolamenti attuativi, per i relativi procedimenti amministrativi, termini perentori e non ordinatori C) Che, nelle more della concreta attuazione di quanto deliberato, continuano ad essere applicate le previsioni già contenute negli Statuti in vigore, in tema di trasparenza amministrativa e di informazione D) Di dare al presente atto, con votazione separata, immediata esecutività, ai sensi dell’art.134 del D. Leg. vo 267/2000.

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