Come donne e uomini della Federazione della Sinistra ci ribelliamo a questo governo che porta avanti e sostiene la “cultura” del commercio della dignità umana. Lo scrive in una nota Rossella Iacobucci portavoce provinciale della FEDERAZIONE DELLA SINISTRA “Una dignità – aggiunge – che viene schiacciata dai continui attacchi che questa maggioranza fa alla Costituzione quando con leggi “ ad Berlusconem” mette in discussione il principio inalienabile secondo cui “la legge è uguale per tutti”. Una dignità umana bandita dal governo dei Marchionne ,che mettono sotto ricatto il mondo del lavoro, una dignità che viene cestinata dalle Gelmini di turno ,che chiudono le porte alla conoscenza e all’ emancipazione culturale. Ci ribelliamo quindi a questo sistema arretrato e pericoloso messo in campo dall’intero “ Partito del Libertinaggio” che continua a sostenere, come capo del governo , un certo Berlusconi il quale , come un vecchio sultano medioevale , saccheggia e fa razzia dei valori e delle intelligenze del mondo femminile proponendo un genere di donna che non appartiene a nessuna democrazia e a nessuna nazione che possa definirsi minimamente civilizzata. Gridiamo basta alla spregiudicata , infamante , vomitevole compera dei corpi e dell’innocenza di giovani fanciulle e delle loro famiglie in cambio di carriere politiche e istituzionali tanto luccicanti e veloci quanto vuote ed effimere. Basta rimanere in silenzio di fronte a questo scempio che si fa della nostra civiltà e delle istituzioni : la storia insegna che “ chi non si oppone attivamente è come se sostenesse passivamente”. Per non essere complici della “cricca”, e di tutto il sistema costruito da questo “barbaro dominio” costruiamo ora e subito un fronte democratico tra il centrosinistra e tutte le forze di sinistra . Solo così potremo dar vita ad un’ azione di giustizia sociale e ad una maggioranza che ripristini le regole della democrazia costituzionale e della nostra Repubblica fondata sul lavoro”.