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Emigrazione, Colucci: “Altra sconfitta per l’Irpinia” |
Emigrazione, Colucci: “Altra sconfitta per l’Irpinia”
“Una ennesima sconfitta per l’Irpinia. Tutta la classe dirigente deve sentirsi responsabile”. Così il portavoce provinciale del Mpa – Alleati per il Sud, Raffaele Colucci, ha commentato il Rapporto italiani del mondo 2009 realizzato dalla Fondazione Migrantes. “E’ inammissibile – spiega il sindaco di Sirignano – che la provincia di Avellino anche quest’anno ha avuto una emorragia di braccia e cervelli pari a 4mila persone. Dallo studio emerge con chiarezzza che la causa scatenante dello spopolamento delle nostre comunità risiende nell’assenza di lavoro, fenomeno che sta interessando in particolare l’Alta Irpinia” “I nostri giovani – aggiunge l’esponente del partito di Lombardo – sono costretti a rifare ancora la vecchia valigia di famiglia e abbandonare l’Irpinia, dopo anni di impegno spesi con successo nella formazione scolastica e professionale. Le scelte compiute in passato in materia di sviluppo si sono rivelate fallimentari. Quei progetti industriali hanno dimostrato ben presto di essere inconsistenti, infatti, le aziende che venivano dal nord spinte dai finanziamenti pubblici, hanno cessato le proprie attività lasciando in Irpinia disoccupazione e miseria”. “Giunti al cospetto di questa situazione drammatica – dice il primo cittadino del Mpa – è necessario mettere a sistema tutte le forze politiche, sindacali e imprenditoriali. Un fronte comune per dar vita ad un “patto di responsabilità” per l’Irpinia, in un clima di serena e proficua collaborazione tra tutti i soggetti interessati. La svolta è ipotizzabile a patto che tutti si sentano impegnati a dare il proprio contributo”. “Lavoriamo – sottolinea il portavoce del Mpa – intorno alla proposta di un nuovo modello di sviluppo, che parta dalla valorizzazione delle risorse del territorio, investendo nella promozione turistica, e rilanciando le nostre eccellenze enogastronomiche. Può essere una ricetta minima, ma sicuramente duratura, in quanto le bellezze paesaggistiche e naturali della nostra verde Irpinia non sono destinate ad esaurirsi”. “Nonostante tutto – conclude Colucci – in questi primi mesi di consiliatura, diamo atto all’Amministrazione provinciale di essersi spesa adeguatamente nella direzione del dialogo con le parti sociali e del sostegno economico alla crisi”. Sent from my BlackBerry® wireless device
