“La mia uscita da Futuro e Libertà non ha nessuna motivazione prettamente politica, per ora preferisco rimanere fuori dai partiti e stare tra la gente e soprattutto tra i ragazzi” – così commenta Paolo Paradiso (ex Resp.Provinciale della giovanile di Fli) in una conferenze stampa tenutasi questa mattina al Centro Sociale “Samantha Della Porta”, e insieme a lui altri 15 ragazzi under 30 abbandonano il partito. “Sono cresciuto tanto a livello personale in Fli ma credo che in un momento delicato per la nostra nazione come quello che stiamo vivendo le logiche di partito non servono,abbiamo bisogno di scenari nuovi e in particolar modo di persone nuove” precisa Paolo Paradiso. L’ex responsabile di Generazione Futuro non risparmia critiche anche all’amministrazione comunale: “Assurdo approvare dopo due anni di lavoro il Forum della Gioventù e poi gettarlo nel dimenticatoio, ma scelta ancora più assurda è stata quella di revocare la delega all’ass.Trezza , che ha operato in modo esemplare per i giovani di questa città. Allo stato attuale ci troviamo senza un assessore alle politiche giovanili e soprattutto senza un solo provvedimento indirizzato a favorire la permanenza e la crescita degli under 30 in questa città. Prendiamo atto che quest’amministrazione comunale non si interessa ai ragazzi e ci adoperiamo per costruire un alternativa valida a questo tipo di politica”. Paradiso conclude la propria relazione rendendo noto un progetto che sta per partire in città “ Stiamo costruendo una lista da candidare alle prossime comunali composta da ragazze e ragazzi under 35 di diversa estrazione sociale ma tutti motivatissimi a dare una svolta concreta e positiva alla politica di questa città. Non saremo la solita lista civica che punta alle alleanze pre-ballottaggio, non desideriamo essere la ruota di scorta di nessuno, puntiamo ad un ricambio generazionale della classe politica avellinese. Hanno avuto il tempo di dimostrare la loro idea di amministrazione, ora pero lascino spazio ai giovani,a chi davvero ha cuore le sorti della città, una città che non riesce più ad attirare giovani, imprenditori e che non ha margini di sviluppo. Siamo già a lavoro per allestire un centro studi dove analizzare i dati della nostra città e confrontarci su temi importanti che saranno punti cardini della nostra attività politica. Abbiamo tempo per farci conoscere e puntiamo a lavorare insieme al maggior numero di avellinesi, abbiamo tanta voglia di costruire un alternativa valida alla solita vecchia politica avellinese”.
