Fma: chiesto un tavolo specifico al Ministero
L’On. Marco Pugliese ha scritto una missiva al Ministro dello Sviluppo Economico Romani per chiedere urgentemente la convocazione di un tavolo anti-crisi a sostegno dell’azienda e dei lavoratori della FMA di Pratola Serra di Avellino. Rispetto alla procedura già avviata con il predecessore di Romani, Claudio Scajola, l’On. Pugliese chiede la convocazione di un tavolo urgente per riesaminare la situazione dell’azienda e fare il punto della condizione attuale.
“La crisi in cui versa lo stabilimento FMA di Pratola Serra dovrà essere inserita e valutata nel contesto di in una crisi generale che riguarda l’intero gruppo FIAT. Il mio è stato un intervento diplomatico rivolto al Ministro in maniera diretta – ha affermato Pugliese – l’azienda si trova in una situazione critica e occorre un’azione forte di Romani sui vertici del gruppo FIAT in quanto lo stabilimento irpino necessita di essere fortemente considerato, visto l’importante coefficiente occupazionale se consideriamo l’indotto per circa 4000 lavoratori. La mia missiva al Ministro Romani è forte del fatto che l’FMA costituisce un segmento di produzione di notevole interesse per il gruppo FIAT e rappresenta un vero e proprio core business delle aree interne della Campania”.
Pugliese ha poi sottolineato la trasparenza rispetto alle responsabilità affermando: “spesso è troppo facile puntare il dito contro la politica, in questo caso però la responsabilità è da attribuire unicamente a chi governa l’azienda (il gruppo FIAT) che dallo Stato ha sempre ricevuto cospicui incentivi. Occorre puntare su una produzione di qualità col marchio made in Italy e in questo caso made in Irpinia.
Mi aspetto da parte del Ministro fatti e non chiacchiere e soprattutto un suo forte intervento con i vertici della FIAT affinché diano immediatamente delle risposte in particolare rispetto alle ore di lavoro che diminuiscono sempre di più e all’incertezza di un futuro immediato in cui versano i lavoratori. La mia missiva è stata inviata per conoscenza anche al Presidente Caldoro affinché anch’egli continui ad agire a sostegno dei lavoratori e dell’occupazione per questa regione”.
