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Fonzo: pieno sostegno alla candidatura Gargani |
Fonzo: pieno sostegno alla candidatura Gargani
Gargani governatore: sulla candidatura dell’ex europarlamentare di Forza Italia c’è una lettera aperta di Michele Fonso che fa parte del direttivo dell’asssociazione “Progetto Sud-Europa” la Campania al Centro, fondata proprio da Gargani. Ecco il testo:
“E’ con vero stupore che sui quotidiani di questi giorni, continuo a leggere della unanime intesa nella gestione del PDL e delle nomine dei Coordinatori Comunali della Provincia di Avellano. Sembrerebbe che,a seguito di un’incontro in un hotel a cui hanno partecipato gli esponenti leader della nostra Provincia ed anche il bistrattato On. Gargani, tutte le difficoltà, tutti i dissapori e tutte le tensioni siano improvvisamente scomparse, in un clima di “Volemose bene” sembra che si stia procedendo alla nomina dei Coordinatori Comunali del PDL e si parla di candidature alla Regione ecc. Se tutto ciò fosse vero, io per prima ne sarei estremamente felice, ma è con dispiacere che rilevo tra i contatti e le notizie avute in proposito e tra quanto viene fuori dai Conciliaboli degli addetti ai lavori, tutto invece va verso l’opposto. Giungono notizie di veti incrociati, di atteggiamenti discriminatori e vessatori con minacce di espulsioni (da dove???) tutte indirizzate alla volta di uomini, personalità e quadri vicini alle posizioni dell’On. Gargani, mentre di altro conto giungono notizie di designazione di Coordinatori Comunali, di persone che della lotta personale e non politica all’On. Gargani, ne hanno fatto una questione di vitale importanza. Sembra che vengano premiati e/o valorizzati solo quelli che sputano veleno e lottano personalmente contro l’On. Gargani e i suoi amici. Non meno importante è la gestione delle candidature al Consiglio della Regione Campania, unanime è il riconoscimento delle capacità e doti politiche dell’On. Gargani, tali da farlo assurgere a potenziale candidato alla Presidenza della Regione Campania, appelli il tal senso ci sono stati da parte di numerosi Parlamentari e da tantissimi attivi, simpatizzanti e amici, ma la dirigenza Provinciale non ha sprecato un solo gesto e nessuna iniziativa in proposito, anzi diverse sono state le iniziative e le dichiarazioni per delegittimare tali ipotesi che invece potrebbe dare prestigio e protagonismo alla nostra Provincia in una Regione sempre Napoletancentrica. Comportamenti ed iniziative della dirigenza provinciale del PDL di questo periodo opposte a quanto promosso a suo tempo dall’On. Gargani, dal Coordinatore Provinciale De Mizio e di tutti i suoi amici di allargamento delle alleanze per favorire la candidatura prima e l’elezione poi del Sen. Sibilia a Presidente dell’Amministrazione Provinciale. Sotto l’aspetto del problema delle candidature al Consiglio Regionale si fanno volutamente veicolare nominativi e candidati vicino e fedelissimi alla coppia Sibilia-Milanese, senza tener presente la zona dell’Alta-Irpinia, mentre di uomini capaci e rappresentativi vicini all’On. Gargani vengono tagliati fuori e nemmeno menzionati. Sembra che si voglia perseguire in un disegno perverso quello di tagliare ogni legame con una larga base di dirigenti che hanno segnato la storia di Forza Italia e del costruendo PDL in Provincia. E’ del tutto evidente che si vuole marginalizzare quanti hanno concorso ai successi elettorali in provincia ed in Alta-Irpinia, in modo particolare, nel documento politico a suo tempo presentato dalla nostra Associazione “Progetto Sud–Europa” la Campania al Centro, dove si chiedono precise risposte, una serie di impegni e di garanzie al fine di dare sostanza ad un nascente partito,di dare prospettive e cittadinanza politica a tutti ed in particolare a quanti conoscono e vivono la realtà del territorio della nostra Provincia e dell’Alta-Irpinia. Invece il PDL Irpino continua a perdere pezzi importanti tra le sue file, senza una vera analisi e riflessione sulle cause di questo profondo malessere. Così come scrivemmo nel citato documento politico ”” Crediamo che non sempre la stella di Berlusconi può sopperire alle deficienze organizzative e politiche di un partito che da oltre un anno è completamente chiuso in se stesso senza la possibilità di discutere le problematiche””, gestito da due o tre personaggi che hanno per obbiettivo quello di fare la guerra a quanti non li osannano, mentre agli uomini vicino all’On. Gargani, pongono veti a possibili incarichi di Coordinatori Comunali in paesi importanti come ad esempio Atripalda (A.Strumolo), Montella (S. Pizza) e a Lioni (Michele Fonso),ecc.. Sembra, per paradosso che si stia assistendo ad una sorta di incontro di pugilato dove uno (l’On.Gargani e di suoi amici) debba stare all’angolo e subire le aggressione, i pugni ed i colpi bassi da due o tre pugili contemporaneamente. Io credo, che non dobbiamo subire sempre, che non abbiamo la vocazione ad essere sempre perdenti e che il motto del “” Porgere l’altra guancia”” in politica qualche volta vada disattesa. Mi sembra di assistere a quella scena di un matrimonio dove uno si offre, ma l’altro non ti vuole, anzi coglie l‘occasione per mortificarti in continuazione. Io, sono convinto però che se restando uniti e facendo prevalere le ragioni della solidarietà e del sostegno degli amici così, come in passato abbiamo dimostrato, faremmo un grande servizio al PDL e alla nostra Provincia, altrimenti non avendo nessuno di noi vocazione al martirio e venute meno le ragioni della solidarietà andremo incontro alla marginalizzazione prima ed alla dissoluzione dopo”.
