Forgione e Petruzzo: non rimane che sostenere De Luca

Forgione e Petruzzo: non rimane che sostenere De Luca
“Le dichiarazioni rese alla stampa da Giuseppe De Mita, dirigente provinciale dell’UDC, con le quali chiude l’ipotesi di alleanza con il PD in Campania, scegliendo come interlocutore privilegiato per il governo regionale Stefano Caldoro e il PDL, segnano la fine del sogno amendoliano e del mago di G…

Forgione e Petruzzo: non rimane che sostenere De Luca

“Le dichiarazioni rese alla stampa da Giuseppe De Mita, dirigente provinciale dell’UDC, con le quali chiude l’ipotesi di alleanza con il PD in Campania, scegliendo come interlocutore privilegiato per il governo regionale Stefano Caldoro e il PDL, segnano la fine del sogno amendoliano e del mago di Gallipoli di tenere in sella Bassolino ed i suoi sodali.” Così esordisce la nota emanata da Andrea Forgione, dirigente provinciale del PD e promotore Comitato dei Mille per Vincenzo De Luca, e Antonio Petruzzo, Circolo PD “M. L. King” e promotore Comitato dei Mille per Vincenzo De Luca. “A nulla sono valse le nostre numerose esortazioni – continuano i due esponenti irpini del Pd -. Dopotutto, siamo stati facili profeti quando abbiamo detto e scritto, a più riprese, che inseguire l’alleanza con l’UDC era un suicidio politico utile solo a far alzare il prezzo di Casini nei confronti del PDL. Ora che Giuseppe De Mita scarica definitivamente Bassolino, Amendola e D’Alema, appare chiaro a tutti che il bassolinismo è politicamente “carne morta” e che quindi i veri democratici non possono stare più fermi ad aspettare e devono immediatamente fare un passo avanti chiedendo a Vincenzo De Luca, sindaco di Salerno, di scendere in campo sin da subito per capeggiare una lista di programma aperta a tutte le forze di centrosinistra, al mondo delle associazioni e alla società civile. Se così non fosse, rischiamo di perdere oltre alle elezioni regionali anche il Partito democratico. Infatti, in questi giorni le voci che molti sindaci, amministratori e cittadini stanno per lasciare il partito si fanno sempre più insistenti. Bisogna quindi immediatamente rompere gli indugi e scegliere il candidato governatore che ha le migliori condizioni per giocare e vincere la competizione elettorale di marzo. Per noi, veri democratici campani, il candidato governatore più credibile è e rimane Vincenzo De Luca. D’altronde, l’indagine Ipr marketing commissionata dal Sole 24 conferma che l’amministratore più gradito dai cittadini in Campania, con un lusinghiero 65%, è il sindaco di Salerno Vincenzo De Luca. Naturalmente, il responsabile di questa debacle politica è il segretario regionale Enzo Amendola che, per intanto, farebbe bene a farsi da parte in questa fase preparatoria delle liste e della stesura del programma. Infatti, egli pur di inseguire caparbiamente un progetto che non poteva funzionare, ha reso, in questi mesi di sua gestione, il PD subalterno al Partito di Casini e De Mita che poi gli hanno dato il benservito. Nelle prossime 48 ore occorre quindi darsi una mossa, pena una batosta elettorale dalle dimensioni bibliche dalle quali poi sarà difficile risollevarsi. Ai veri democratici, a chi aveva precorso i tempi, a chi ha mantenuto la lucidità politica, il compito di salvare l’onore e la faccia del PD e di tutto il centrosinistra investendo sull’uomo Vincenzo De Luca che, in questi anni di malgoverno bassoliniano, ha saputo mantenere alta la bandiera del buon governo con risultati eccellenti che sono sotto gli occhi di tutti.”

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