Frigento, impegno di idv per la campagna referendaria

FRIGENTO – Continua con entusiasmo la campagna referendaria dell’Italia dei Valori. Oggi a Frigento c’è stata una grande partecipazione popolare. I militanti del partito hanno dimostrato ancora una volta che la vera politica è quella che si svolge tra la gente. Impeccabile l’organizzazione del gazebo in piazza, luogo di incontro tra i cittadini e gli esponenti locali dell’ Italia dei Valori. Numerose sono state le discussioni intorno ai temi di grande attualità che riguardano i quesiti referendari del 12 e 13 giugno. Nucleare, acqua pubblica, legittimo impedimento, quattro “SI” per porre un freno alle politiche scellerate di una classe dirigente ormai decadente. Soddisfatti dell’evento, il consigliere provinciale Antonio Volpe, il responsabile provinciale degli eventi Carmine Caracciolo e il segretario della giovanile Giovanni De Donato. “L’affetto e l’attenzione con cui i cittadini di Frigento oggi hanno accolto la nostra iniziativa – afferma il consigliere provinciale Volpe – ci rincuora e ci spinge ad un maggiore impegno nella difesa di un bene essenziale come l’acqua, che deve rimanere pubblico, e nella costruzione di un futuro privo di centrali nucleari ove le energie rinnovabili rivestano un ruolo di primaria importanza”. Il responsabile degli eventi IdV, Carmine Caracciolo, aggiunge “ il lavoro svolto dai militanti di Frigento nell’organizzazione di quest’evento è stato encomiabile, sono davvero molto soddisfatto dei risultati ottenuti. Nuovi cittadini si sono avvicinati al nostro partito, hanno dialogato con noi e alcuni di loro hanno espresso la volontà di aderire all’Italia dei Valori. Nuovi eventi saranno organizzati negli altri comuni della provincia e avranno come obiettivo quello di coinvolgere il maggior numero di irpini in questa battaglia di civiltà da cui dipende il futuro dell’umanità”. Il responsabile provinciale giovani IdV, Giovanni De Donato, ringraziando i giovani intervenuti ha affermato “ il 12 e 13 giugno i cittadini italiani sono chiamati a decidere sul futuro delle nuove generazioni. Noi, quindi, riteniamo fondamentale la partecipazione dei giovani che devono impegnarsi in un’opera incessante di sensibilizzazione affinché si raggiunga il quorum e con i quattro “Si” si spazzino via leggi vergogna come il legittimo impedimento, la privatizzazione dell’acqua e l’istallazione di nuove centrali nucleari sul territorio italiano. È giunta l’ora di riappropriarsi del proprio futuro”.

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