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«L’appello finale è quello di votare la lista che fa capo al Presidente Caldoro. Il sistema elettorale consente l’elezione diretta del Presidente che con la sua lista si assume la responsabilità della gestione politica della Regione ed io chiedo di rafforzare questa posizione che è la più significativa». E’ un lungo ed intenso discorso quello che Giuseppe Gargani ha fatto per la chiusura della campagna elettorale, come da tradizione nel suo paese natio, Morra De Sanctis. Tanta gente e tanto entu… |
«L’appello finale è quello di votare la lista che fa capo al Presidente Caldoro. Il sistema elettorale consente l’elezione diretta del Presidente che con la sua lista si assume la responsabilità della gestione politica della Regione ed io chiedo di rafforzare questa posizione che è la più significativa». E’ un lungo ed intenso discorso quello che Giuseppe Gargani ha fatto per la chiusura della campagna elettorale, come da tradizione nel suo paese natio, Morra De Sanctis. Tanta gente e tanto entusiasmo per l’incontro organizzato da Gargani impegnato nella campagna elettorale a sostegno del governatore uscente: «Tutte le altre liste che sono in competizione non sono l’espressione di partiti che comunque non hanno identità e sono irrimediabilmente divisi – ha dichiarato Gargani – in particolare l’Area Popolare che doveva riunire Udc e Ncd e segnare una svolta coraggiosa nel panorama politico italiano è drammaticamente divisa e senza prospettive. Ormai ogni elettore sa che il candidato De Luca non potrà esercitare le funzioni di Presidente ed essendo nella lista degli impresentabili non potrà essere eletto come ha dichiarato solennemente il Presidente del Consiglio Matteo Renzi a cui va il merito di essere stato coraggioso e dunque, mai come in questa occasione bisogna esprimere un voto utile per evitare un vuoto regionale che sarebbe drammatico soprattutto per le nostre comunità».
