|
POLITICA AVELLINO – “Sulla scia del presidente Silvio Berlusconi, i referenti avellinesi del Popolo della Libertà Ines Fruncillo, Carmine Zigarelli, Ettore de Conciliis, Fausto Sacco, Flaviano Capossela, Mario Tedesco, Claudio Mauriello e la linea “Giovane Italia” scendono in strada allestendo un gazebo. “E’ un ottima opportunità di stare vicino alla gente e di ascoltare umori e suggerimenti con questo mezzo – annunciano gli organizzatori – Sappiamo bene che l’umore dei cittadini… |
POLITICA AVELLINO – “Sulla scia del presidente Silvio Berlusconi, i referenti avellinesi del Popolo della Libertà Ines Fruncillo, Carmine Zigarelli, Ettore de Conciliis, Fausto Sacco, Flaviano Capossela, Mario Tedesco, Claudio Mauriello e la linea “Giovane Italia” scendono in strada allestendo un gazebo. “E’ un ottima opportunità di stare vicino alla gente e di ascoltare umori e suggerimenti con questo mezzo – annunciano gli organizzatori – Sappiamo bene che l’umore dei cittadini nei confronti della politica in questo periodo non è dei migliori e le ragioni di questa negatività sono spesso oggettive e incontestabili. Ma proprio per questo è necessario un rinnovato impegno e, visto che a maggio ci saranno le elezioni comunali abbiamo pensato che in quella occasione sarà importante presentare un programma scritto proprio dai cittadini”. Durante l’incontro on the road, in più momenti è stato presente anche il coordinatore provinciale Senatore Cosimo Sibilia, sono stati distribuiti volantini con l’invito a partecipare alla manifestazione “c’è da fare. Una città. Ideale” del 16 marzo al Viva Hotel alle ore 16.30. Il Pdl va controcorrente: in quella sede saranno i politici a dover ascoltare e a recepire le indicazioni sulla città che gli avellinesi vogliono. I temi saranno incentrati su politiche sociali, ambiente, vivibilità, sicurezza, infrastrutture, grandi opere, viabilità, arte e cultura come risorsa“.
Pensiamo che convenga puntare su quei partiti che, pur nella confusione del momento, hanno proposte concrete e si ricordano del popolo e dei suoi interessi. – aggiungono i fautori dell’organizzazione del gazebo cittadino -.
Questi partiti una volta stavano a sinistra, oggi stanno nel centro-destra: assistiamo al fatto singolare che il più grande partito della sinistra, spiazzato, accusa di “populismo” il più grande partito di centro-destra. E’ il bello della storia: mai dare niente per scontato” .
