Oscar Giannattasio componente provincial di Sel interviene su Pd e Governo Monti: “Per il Partito Democratico il Governo Monti è diventato più un’ancora di salvezza per tentare di sanare le profonde contraddizioni interne che il giusto e sacrosanto tentativo di porre un argine temporaneo alle drammatiche sofferenze che attraversano l’Italia.D’altra parte non si capirebbe come da protagonista essenziale e paritario del nuovo esecutivo il PD si stia trasformando in una stampella alla quale non troviamo appesa alcuna innovativa affermazione di giustizia sociale o di rivendicazione in favore dei ceti più deboli,ma anche di rigore assoluto verso chi ha derubato,depredato e calpestato,i valori fondanti e i diritti garantiti dalla nostra Costituzione,uno su tutti quello del lavoro.L’agghiacciante risultato è che all’evidente e conclamato fallimento politico e morale del berlusconismo si sta restituendo in modo impensabile e insperato sia la voce del padrone che il fiato per far tornare in vita un centro-destra molto simile ad un Cerbero dantesco.Anche qui in Irpinia iniziamo ad avvertire questi dolorosi rigurgiti da Ancient regime,di strani ed antichi Patti trasversali che hanno promosso solo sottosviluppo e sudditanza.E’ tempo che le coscienze libere e realmente progressiste del Partito Democratico facciano sentire in maniera forte la loro voce per riconsegnare un moto di speranza a quell’Italia migliore che non merita l’ennesimo voltafaccia da parte di ceti fragili e senza storia che Antonio Gramsci nella sua mai tramontata analisi politica definì con un eufemismo crudo e senza attenuanti come il sovversivismo delle classi dirigenti”.