Giovani democratici, il dibattito sulle regionali

Giovani democratici, il dibattito sulle regionali
“La periferia al centro”, è questo il titolo dell’ultima iniziativa, tra le numerose altre che I Giovani Democratici della Provincia di Avellino, in collaborazione con i GD della Campania, stanno portando avanti per costruire una proposta politica seria in vista delle regionali. La manifestazione, n…

Giovani democratici, il dibattito sulle regionali

“La periferia al centro”, è questo il titolo dell’ultima iniziativa, tra le numerose altre che I Giovani Democratici della Provincia di Avellino, in collaborazione con i GD della Campania, stanno portando avanti per costruire una proposta politica seria in vista delle regionali. La manifestazione, nata sotto l’egida del Workshop di Idee Giovani per la Campania, mette al centro dell’attenzione le risorse dei piccoli centri e le difficoltà dei comuni legate alla distanza dai centri nevralgici della Regione, oltre naturalmente alle idee per il loro superamento. Numerosi gli spunti venuti fuori dal dibattito, al quale hanno partecipato: Giuseppe Mercurio (Segretario provinciale GD Avellino), Michele Grimaldi (Segretario regionale GD Campania), Antonio Lavanga (Direzione Provinciale GD Avellino), Alessandro Nicotera (Segreteria Regionale GD Campania – Responsabile Workshop Periferie), Antonio Consalvo (Sindaco di Scampitella) Pasquale Ricci (Presidente comunità montana Partenio – Valle Lauro), Oreste Ciasullo (Presidente comunità montana dell’Ufita), Lucio Fierro (Presidente ACP), Luigi Famiglietti (Coordinatore Piccoli Comuni ANCI Avellino), Simone Valiante (Coordinatore Piccoli Comuni ANCI Campania), Nicola Mazzocca (Assessore regione Campania) “L’iniziativa di Scampitella” – dice Nicotera – è solo l’inizio di un importante lavoro, che con il network www.ideegiovaniperlacampania.it, noi giovani democratici stiamo portando avanti. La grande partecipazione di questa sera ci ha resi più convinti dell’importanza della questione delle periferie e di quanto essa sia sentita dai nostri militanti e sostenitori. I vari interventi ci hanno mostrato la necessità di sviluppare un progetto di grande respiro che tenga conto delle difficoltà riscontrate nella mobilità verso i grandi centri, che provoca un isolamento sociale oltre che economico. Si deve puntare sulla banda larga e sull’informatizzazione delle amministrazioni in modo da iniziare l’abbattimento di questo muro che divide le piccole realtà dai grandi centri.” Puntuale anche la riflessione di Lavanga, il quale, rimandando ai prossimi appuntamenti, afferma – “Riteniamo che il workshop di sabato sulle periferie sia andato bene, tre ore di dibattito molto partecipato e che ha sempre mirato alla sostanza dei temi proposti. Al riguardo sono da sottolineare gli ottimi contributi portati al dibattito da Lucio Fierro,Luigi Famiglietti e Simone Valiante: hanno riconosciuto nella mancanza di un forte associazionismo un elemento responsabile delle difficoltà dei piccoli centri, a volte ancor più della mancanza di risorse economiche e strutturali; il gran lavoro nel territorio di radicamento e concretezza che stanno realizzando i Giovani Democratici irpini e l’incoraggiamento a vedere le piccole comunità come ottimi laboratori per elaborare nuovi modelli di sviluppo da riproporre poi su scala maggiore”.

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