“Il Sud ha bisogno di un Grande partito che ridia dignità ad un Mezzogiorno mortificato da decenni di politiche centraliste e da una classe dirigente che, molto spesso, ha anteposto la soddisfazione degli interessi personali all’effettivo riscatto del Popolo meridionale. Ora si apre una nuova fase: insieme ad Adriana Poli Bortone e Gianfranco Micciché daremo vita a Lecce ad un percorso che non potrà che concludersi con l’azzeramento del divario che separa il Sud dal resto del Paese.” Lo afferma Arturo Iannaccone, Segretario Nazionale di Noi Sud, che insieme ai leader di Io Sud e Forza del Sud, inaugura oggi la prima festa nazionale della nuova formazione politica che è scaturita dalla fusione dei tre partiti.
“In assenza di una destra e di una sinistra meridionali – aggiunge Iannaccone –, e atteso che il centro è assolutamente ininfluente, è necessaria la presenza di un forte partito del Sud. In questi primi tre anni di legislatura abbiamo preso atto di quanto sia complicato far valere le ragioni del nostro Popolo, e quanto sia difficile porre all’attenzione dei nostri interlocutori la difficile condizione nella quale versa l’economia meridionale. Il Governo – prosegue – ha varato il Piano per il Sud ma è evidente che occorre fare molto di più, che è necessario dare concreta attuazione a detto piano e che è fondamentale fare un corretto e strategico utilizzo dei fondi Fas, onde evitare che il Mezzogiorno perda ancora concrete occasioni di sviluppo e di crescita”.
“Grande Sud nasce con l’intento di far rinascere un meridionalismo illuminato capace di raccogliere intorno a questo grande progetto le migliori intelligenze e i giovani più entusiasti. Sono certo – conclude Iannaccone – che da Lecce, con Adriana Poli Bortone e Gianfranco Micciché partirà finalmente la riscossa del Mezzogiorno.”
