Il ministro Rotondi: nel Pdl serve una svolta

Il ministro Rotondi: nel Pdl serve una svolta
E’ un Gianfranco Rotondi critico con il suo Pdl quello intervistato di recente a Parigi da “Il Tempo”. «Berlusconi – ha detto il ministro irpino – sa che il partito è un bambino che va accompagnato, ed è grato ai tre coordinatori per quello che stanno facendo. Però c’è un cattivo funzionamento, sar…

Il ministro Rotondi: nel Pdl serve una svolta

E’ un Gianfranco Rotondi critico con il suo Pdl quello intervistato di recente a Parigi da “Il Tempo”. «Berlusconi – ha detto il ministro irpino – sa che il partito è un bambino che va accompagnato, ed è grato ai tre coordinatori per quello che stanno facendo. Però c’è un cattivo funzionamento, sarebbe ora di darsi un segretario politico. Verdini, La Russa e Bondi lavorano benissimo ma dovrebbe essere uno solo ad assumersi le responsabilità. Perché c’è qualcosa che non va, non è semplicemente un problema di organi, qui c’è un partito che non riesce ad evitare al governo di essere il centro della politica. Elezioni anticipate? E perché dovremmo farle? Le elezioni si fanno quando qualcosa si rompe all’interno della maggioranza e non è il nostro caso. Oltretutto i sondaggi ci danno in continua crescita, cosa che ci fa ben sperare per le Regionali di marzo. Certo, se dovessimo perderle allora si potrebbe anche andare ad un voto anticipato. Io candidato alla regione Campania? Nessuno di noi deve farsi avanti o tirarsi indietro. Decideranno Berlusconi e Fini». Però allungare i tempi della decisioni aumenta gli attriti nel Pdl e crea problemi con la Lega. «Il Presidente ha avuto mandato di chiudere tutti gli accordi e di cercare, se possibile, un’alleanza con l’Udc. Sono sicuro che lo farà in tempi brevissimi».

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