In beneficenza la liquidazione da sindaco di Giuseppe Moricola

“Dopo essersi negli anni del suo mandato sindacale progressivamente ridotto la propria indennità di sindaco del 70% rispetto ai minimali fissati dalla legge, l’ex sindaco di San Potito Ultra Giuseppe Moricola devolve la sua liquidazione di fine mandato per cultura e beneficenza, donando mille euro al Museo del Lavoro di San Potito e altri mille alla casa famiglia ‘I terribili’. E’ quanto sostiene in una nota la segreteria provinciale di Sinistra Ecologia e Libertà di Avellino.
“Evidenti le motivazioni del gesto. Innanzitutto, prosegue Giordano – ribadire il primato dell’etica del servizio nelle funzioni politico amministrative, mentre i costi crescenti della politica indicano, al contrario, la deriva autoreferenziale della politica stessa e il prevalere di una concezione della funzione politica di tipo redditiero ed economicista . Altrettanto significativa la scelta della devoluzione, soprattutto per quanto riguarda l’attribuzione alla casa famiglia. Si intende così rimarcare come la distruzione dello stato sociale, condanni le strutture, come le case famiglie, alla chiusura, mentre esse svolgono un importante ruolo di supplenza verso settori, l’infanzia e l’adolescenza abbandonata innanzitutto.
“Si tratta – dice Moricola. Di un piccolo gesto, ma che contiene una provocazione verso la classe politica nel suo complesso, per come essa si rappresenta e soprattutto per quello che non fa verso le categorie sociali più disagiate. Mentre si discetta di aumentare ticket di parcheggi per finanziare squadre sportive, o, come alla provincia, si disperdono importanti risorse in mille rivoli clientelari, occorrerebbe, invece, guardare di più e con molta più attenzione a queste aree di disagio”.

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