L’assessore regionale Gabriele a confronto con i lavoratori |
L’assessore regionale Gabriele a confronto con i lavoratori
Nel pomeriggio di ieri si è tenuta, pesso la sala stampa del Comune di Avellino, un’assemblea pubblica promossa dal centrosinistra alternativo, per un confronto fra i tanti lavoratori irpini e l’assessore regionale al lavoro e alle politiche sociali, Corrado Gabriele. Erano presenti all’assemblea, oltre ai rappresentanti provinciali delle forze sindacali, il sindaco di Avellino, Giuseppe Galasso; il Presidente del Consiglio comunale, Antonio Gengaro; il consigliere provinciale, Amalio Santoro; il segretario provinciale di Rifondazione Comunista, Tony Della Pia. La situazione emersa dai tanti interventi susseguitisi, dal Fma di Pratola Serra, alla Sivisi di Conza della Campania, dalla Bitron Sud di Morra De Sanctis alla conceria Albatros di Solofra; evidenziano un tessuto produttivo in seria difficoltà. La latitanza di una classe politica che tanto a livello locale che alivello nazionale, appare vittima di un’autoreferenzialità, e le divisioni emerse tra le forze sindacali, anch’esse accusate di essere troppo spesso vittime di sterili logiche lobbistiche; sono le principali cause della situazione venutasi a creare. L’assessore Gabriele ha puntato il dito contro un governo centrale reo di aver approvato “Una riforma che ha trasformato gli ammortizzatori sociali da strumento di salvaguardia a strumenti funzionali ad un progressivo abbassamento del costo del lavoro. La maggiore responsabilità – prosegue Gabriele – va attribuita ad un sistema mediatico che ha tradito la propria funzione voltando le spalle ad una realtà evidentemente scomoda a qualcuno, e alle classi politiche locali, incapaci di raccogliere ed interpretare le istanze provenienti da un mondo del lavoro martoriato e svuotato di ogni tutela”.