Lavoro, sociale, povertà. Il Pdci chiama il centro-sinistra

AVELLINO – Lavoro, povertà diffusa e servizi sociali, questi sono i tre temi che la Direzione Provinciale del PdCI, riunitasi il 14 luglio 2012, ha messo al centro della sua riflessione e su cui chiama tutte le forze della sinistra all’unità e alla lotta. “Chiediamo a IDV, SEL, Partito Socialista, Verdi, alla FIOM e alla CGIL, al sindacalismo di base (USB) e alla sinistra diffusa esistente in provincia, si legge in una nota, di unirsi per affrontare collettivamente la drammatica situazione economica della nostra provincia, a partire dalle vertenze sindacali tuttora aperte come quelle dell’IRISBUS, dell’ASTEC, dell’ISOCHIMICA, degli operai idraulico forestali, degli LSU o delle altre che potrebbero aprirsi nelle prossime settimane e che peggioreranno ancora di più la nostra situazione economica-sociale. Come Partito siamo disponibili a tutti gli incontri ed iniziative che vadano nella direzione di una ripresa generalizzata della lotta della nostra provincia senza la quale saremmo destinati ad un declino irreversibile e drammatico. Data la fragilità del tessuto sociale è bene che la sinistra agisca sui reali bisogni della popolazione Irpina, piuttosto che concentrarsi su questioni interne e patetiche alleanze che non fanno altro che alimentare la disaffezione alla vita democratica del Paese. Da parte nostra daremo vita a tutte le iniziative possibili per ridare dignità alla nostra provincia, ridare salario e occupazione ai lavoratori licenziati, impedire l’emigrazione e la desertificazione, ridare speranza ai giovani Irpini fra i quali c’è oramai il più alto tasso di disoccupazione d’Italia”.

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