Lonardo: “Traditori sciolti al sole senza Mastella”

Lonardo: “Traditori sciolti al sole senza Mastella”
“Traditori? Ne abbiamo incontrati tanti. Ma abbiamo visto pure che senza Mastella si sono sciolti come la neve al sole di marzo”. Lo ha detto la presidente uscente del Consiglio regionale della Campania, Sandra Lonardo Mastella, nel corso di una intervista televisiva rilasciata dal suo ‘esilio’ roma…

Lonardo: “Traditori sciolti al sole senza Mastella”

“Traditori? Ne abbiamo incontrati tanti. Ma abbiamo visto pure che senza Mastella si sono sciolti come la neve al sole di marzo”. Lo ha detto la presidente uscente del Consiglio regionale della Campania, Sandra Lonardo Mastella, nel corso di una intervista televisiva rilasciata dal suo ‘esilio’ romano (é destinataria di un divieto di dimora nell’ambito dell’inchiesta Arpac), che andrà in onda domani su Cds Tv. Sandra Lonardo si dice pronta a scendere nuovamente in campo per le prossime regionali con la lista dei Popolari-Udeur che sostiene alla presidenza il candidato del Pdl Stefano Caldoro. E alla domanda del giornalista di cosa le manca di più a tre mesi e mezzo di lontananza dalla sua terra, la Lonardo ha risposto: “Mi manca la mia terra, la mia gente, la mia casa. Questa esperienza mi ha maturato molto. L’importante però è venirne fuori”. Ma lei – le chiede ancora l’intervistatore – sa perdonare? “Certamente – ha risposto la presidente Lonardo – altrimenti che cattolica potrei mai essere. So perdonare nella misura in cui però faccio valere quelli che sono i miei diritti. Certamente i miei accusatori avranno le querele che meritano. Lo faccio perché è giusto che sia così, altrimenti la gente potrebbe pensare che qualcosa non ha funzionato. E’ una difesa anche quella”. Al primo punto del suo programma la Lonardo ha le idee chiare: le aree interne hanno bisogno di grande attenzione. “E’ quello che ho sostenuto con battaglie in questi anni alla presidenza del consiglio regionale e che intendo portare avanti, contrariamente a quanto promesso e non mantenuto dal presidente Bassolino”. Ma – le chiede ancora il giornalista – come farà la campagna elettorale lontana da Ceppaloni? “Penso – ha replicato la Lonardo – che sarò l’unico caso in Italia. Attiverò l’inattivabile: internet, face book, cercherò di arrivare a tutti i sanniti con brochure, contatti telefonici e quant’altro possibile. Ma eviterò di tappezzare i muri con i manifesti. Da sempre mi sono impegnata e dedicata alla mia città e alla mia provincia. Ho fatto tante cose e oggi sono ingiustamente tenuta fuori dalla mia terra. Combatto come sempre perché dentro di me c’é il rispetto della giustizia e della verità, ovvero che Sandra Lonardo Mastella è una persona per bene”. E, in chiusura, un passaggio sulla manifestazione da lei ideata quando era presidente dell’associazione Iside Nova: “Quattro Notti e più di luna Piena credo che quest’anno non si farà perché il Comune di Benevento non ha voluto l’ accordo con l’associazione Iside Nova che ne ha il know how, di conseguenza, non ha presentato come per il passato il progetto alla regione Campania per i relativi finanziamenti”.

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