AVELLINO – “Ho più volte sottolineato che l’Irpinia ha bisogno per crescere di politici che si distinguano per atti e fatti a favore di questo mortificato territorio. Alcuni, anzi più di uno e nel rispetto della parità, soprattutto rappresentanti regionali, in questo periodo si stanno distinguendo con fumosi comunicati stampa al solo scopo di avere visibilità senza rendersi conto che così facendo speculano sulla povertà e sui bisogni della gente, evidenziando continuamente anche carenze di conoscenza di competenza degli Enti”. E’ quanto afferma al’assessore provinciale al Bilancio, Giovanni Romano, in riferimento alla questione del personale Osa nelle scuole e sulla spending-review.
“Si dà il caso – prosegue Romano – che il servizio fino ad ora svolto dalla Provincia a favore dei diversamente abili nelle scuole secondarie (per il quale si ribadisce la volontà di conferma, risorse permettendo) fu istituito nel 1999, immaginando di ampliare il raggio di competenza dell’Ente. Sottolineare l’utilità di questo servizio, sia in termini sociali sia occupazionali, è inutile. Questo lo lasciamo solo a chi vive di banalità.
Il D.L. 95/2012 – spending review – ha tranciato la Provincia di ben 5.600.000 euro sulle spese correnti, azzerando una serie di servizi quali quello citato (costo € 1.300.000), trasporto alunni (costo € 1.000.000 ca.), sinistri sulle strade (costo € 1.000.000 ca.) ecc., imbalsamando completamente l’ operatività dell’ Ente.
Intanto l’Amministrazione Provinciale, con il presidente Sibilia in testa, insieme alla Giunta, ai Sindacati e al Provveditore agli Studi, in più incontri ha definito un percorso di confronto con la Regione Campania, non solo di sussidiarietà (concessione di un contributo straordinario di € 350.000 per il mantenimento servizio fino a dicembre) ma anche di attivazione di un progetto cofinanziato dalla Provincia e con fondi europei finalizzato sempre al mantenimento del servizio in questione.
Quanto alle risorse che la Regione Campania deve alla Provincia per averle anticipate, esse ammontano a € 18.740.000 così distinte:
I. Fondi APQ € 5.000.000
II. IVA trasporto pubblico locale €10.000.000
III. Progetti cofinanziati con fondi regionali € 3.500.000
IV. Stipendi forestali € 240.000
Insomma, prima di parlare è sempre meglio informarsi, altrimenti s’incappa in brutte figure. Ma, si sa, la frenesia di comparire in tv e sui giornali è più importante di tutto e di tutti. Per fare ciò si interviene su ogni argomento, facendo il grillo parlante – o meglio, lo spadaccino -, evocando il problema ma senza neanche immaginarne la soluzione”.