“L’opera svolta dagli operatori socio assistenziali è altamente qualificante per l’Amministrazione Provinciale di Avellino che garantisce così un sostegno concreto agli studenti diversamente abili. Pur trattandosi di un progetto interamente finanziato dalla Provincia e pur non avendo la Regione alcuna competenza nel merito, ci adopereremo in ogni modo, anche presso la Giunta Regionale, al fine di reperire le risorse necessarie a garantirne la prosecuzione”. Lo affermano in una nota congiunta i consiglieri regionali del PDL Antonia Ruggiero, presidente della Commissione Pari opportunità, e Sergio Nappi, componente del Gruppo Caldoro Presidente.
“In via preliminare – spiegano i consiglieri regionali – è bene chiarire che il paventato taglio del servizio di assistenza agli studenti diversamente abili scaturisce dai tagli che il Governo nazionale ha operato con il varo della cosiddetta “spending review”. La Regione, dunque, non solo non ha competenze specifiche in merito al progetto, ma non avrebbe alcuna responsabilità qualora l’Amministrazione Provinciale non lo rifinanziasse”.
“Inoltre,– proseguono Ruggiero e Nappi – non corrisponde al vero che la Provincia vanti un credito di 20 milioni nei confronti della Regione. Tale importo, al quale qualche amministratore provinciale poco attento fa riferimento, si riferisce a fondi precedentemente destinati al sostegno del precariato nella scuola – dunque al corpo docente – e successivamente “ritirati” per il mancato cofinanziamento da parte dello Stato”.
“L’Amministrazione provinciale di Avellino – chiudono i consiglieri regionali –, invece di tentare un inutile e poco credibile scaricabarile, si adoperi per reperire i fondi necessari a rinnovare il progetto OSA ponendo fine alla pratica ormai più che abusata, e certamente poco utile, del finanziamento di eventi ludici come le sagre di paese e dei più impensati spettacoli di quartiere”.