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Pd, ancora forti polemiche sul tesseramento |
Pd, ancora forti polemiche sul tesseramento
“Soffro come un cane perchè vedo infrangersi il sogno di Walter Veltroni di un partito aperto. Lo stesso sogno che mi aveva fatto avvicinare al Partito democratico”. Così Andrea Forgione commenta la decisione di non accettare l’iscrizione al Pd di Beppe Grillo da lui sostenuta con l’assegnazione al comico della tessera numero 40. Intanto continua la bufera sul tesseramento. Allo stato attuale sono oltre 9mila le iscrizioni. In via Tagliamento è stata istituita la commissione di garanzia che dovrà disciplinare tutte le fasi in vista del prossimo congresso. Presidente Vanda Grassi, ne fanno parte: Lucio Fierro, Enzo Venezia, Francesco Todisco, Donatella Martino, Carmine Russo, Mario Rizzi, Aldo Nargi, Sergio Barbaro, Pasquale Ricci e Antonio Iannaccone. Inoltre, come previsto da statuto e regolamento, la commissione potrà essere integrata da un esponente per ogni mozione congressuale. Le polemiche restano: si è autosospeso dal partito Salvatore Mazzocca, consigliere comunale di Lauro, candidato nella lista del Partito democratico alle ultime provinciali. “Non mi è stato permesso – ha scritto – il tesseramento di molti elettori ed esponenti locali della PDL e dell’UDC”.
