Pdl, Battista: “Nessuno si fa incantare da pacchetti di tessere”

“Da qualche giorno seguo in veste di semplice iscritto le operazioni precongressuali del PDL provinciale. Non sono sorpreso da quanto vedo e intuisco, le fibrillazioni di questo periodo non sono nuove, né sono nuovi i movimenti, le aspettative e le ambizioni di tutti gli interessati. Il Partito da quasi 20 anni sotto diverse forme e sigle vive di questi momenti che alla fine gli hanno fatto solo male. In queste ore, invece, di pensare ad occupare poltrone che non saranno mai neanche scaldate, si dovrebbe pensare a far crescre il Partito raccogliendosi intorno a chi ha sempre messo la faccia e non solo quella”. Lo dice in una nota Nicola Battista. “Oggi – aggiunge – è facile dire di essere inscritto al PDL, di aver riportato risultati elettorali, di aver portato voti e visbilità. Un partito di governo, un partito di maggioranza relativa nel Paese consente a tutti di fare bella figura, specialmente quando si hanno cose da promettere o da farsi promettere. Fino ad ieri, intorno a Cosimo Sibilia c’era solo un manipolo di volenterosi che dal versante dell’opposizione (nazionale, regionale, provinciale e comunale) cercava di dare visibilità e onore al partito. Sono passati tanti profeti nella segreteria, ma quasi di nessuno se ne conserva la memoria, eccetto per quelli che hanno fatto i danni grossi, ma che, comunque, non vale la pena neanche di ricordare. Non mi sento in nessun modo la persona che deve difendere o partecipare per il Senatore Cosimo Sibilia, né qualcuno che ambisce ad occupare postazioni nel partito, ma da semplice inscritto voglio semplicemente dire a tutti di lavorare a costruire, la gente non si fa incantare da un pacchetto di tessere più o meno voluminoso, la gente vuole i fatti, le idee, cose queste che in questa provincia oltre al Senatore Sibilia pochi possono vantare, di fatti è l’unico o uno dei pochissimi che c’era, c’è e ci sarà”.

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