Per De Luca una Campania a tre corsie
Nella presentazione del suo programma a Napoli il candidato alla presidenza di palazzo S: Lucia, Vincenzo De Luca, non esita ad affermare che c’è una situazione da prendere di petto che incide sulle famiglie. Si riferisce alla questione delle imprese di assicurazioni che operano in regione una discriminazione con aggravi enormi sui costi delle polizze obbligatorie Rca. A suo avviso bisogna mettere in campo tre iniziative. Prima di tutto un osservatorio anti-frode, d’intesa con le forze dell’ordine e magistratura da istituire presso la regione Campania, con lo scopo di controllare e monitorare le vicende anomale, le liti legali artificiose e la concorrenza sleale. In secondo luogo un progetto teso a ridurre la pressione fiscale ai cittadini e un provvedimento legislativo che blocchi la chiusura delle agenzie assicurative che mette a rischio la perdita di posti di lavoro di migliaia di dipendenti. Da sfondo c’è da avviare un progetto a tre corsie lungo tre assi : uno costiero, uno mediano e uno interno dove sulla costa deve prendere forma un distretto turistico mondiale, imperniato sul risanamento delle zone litoranee di Bagnoli, Domizio, della Penisola sorrentino-amalfitana, il parco del Cilento e del Vallo di Diano. Un progetto che deve prevedere interventi pubblici e privati, efficienza amministrativa e creatività progettuale. Lungo l’asse mediano De Luca prevede la nascita di tante piccole zone produttive con una piattaforma logistica per la movimentazione di merci e persone e in fine sull’asse interno nuove opportunità lavorative con la realizzazione di infrastrutture eco-sostenibili con le risorse pubbliche, sul tema sanità il sindaco di Salerno ribadisce che sarà lui stesso a gestire l’assessorato qualora arriverà sulla massima poltrona di palazzo S. Lucia.
