Piano casa, Anzalone:”Ritirare disegno di legge”

Piano casa, Anzalone:”Ritirare disegno di legge”
Il consigliere regionale Luigi Anzalone si esprime in una nota riguardante il Piano casa e afferma: “Avverto il dovere, che assolvo con partecipe e profonda convinzione, di sottoscrivere fino in fondo l’allarme camorra sul disegno di legge sul piano casa lanciato ancora una volta dai compagni consig…

Piano casa, Anzalone:”Ritirare disegno di legge”

Il consigliere regionale Luigi Anzalone si esprime in una nota riguardante il Piano casa e afferma: “Avverto il dovere, che assolvo con partecipe e profonda convinzione, di sottoscrivere fino in fondo l’allarme camorra sul disegno di legge sul piano casa lanciato ancora una volta dai compagni consiglieri regionali di Sinistra e Libertà, gli onorevoli Antonio Scala, Angelo Giusto e Gerardo Rosania. Mi permetto anche di ricordare di avere presentato una serie nutrita ed incisiva di emendamenti (22, per l’esattezza) a questo incredibile e scandaloso DL della Giunta Regionale per correggerne le gravissime storture speculative finalizzate a favorire sfacciatamente il ‘partito del mattone’ e dell’affarismo edilizio legato da rapporti invisibili quanto irrisolvibili con la camorra. Ma poiché la discussione sul DL sembra giunta al suo momento nodale e di decisione mi preme, corrispondendo a quello che ritengo un inderogabile dovere etico-politico, avanzare di nuovo la proposta che ho fatto qualche settimana fa con una lettera inviata al Presidente Bassolino e al Vicepresidente Valiante. Essa consiste nella richiesta di ritirare il disegno di legge e di ripresentarlo a fine agosto, così da renderlo adeguato alle esigenze di una crescita razionale e ben organizzata del nostro patrimonio edilizio e corrispondente alle esigenze delle classe popolari disagiate e dei giovani. La qualcosa darebbe anche alla Giunta la possibilità di scrivere una legge simile a quella di Regioni di grande civiltà democratica e pulizia morale come l’Emilia e Romagna e la Toscana, piuttosto che uniformarsi al malcostume legislativo purtroppo tipico di tante Regioni meridionali”.

SPOT