Piano casa, D’Ercole: “Centrosinistra lacerato”

Piano casa, D’Ercole: “Centrosinistra lacerato”
“E la telenovela del piano casa continua ed è sempre più difficile prevederne la conclusione”. E’ quanto sottolinea il capo dell’opposizione in Consiglio Regionale, Francesco D’Ercole. “Sicchè – continua – mentre il centrodestra, nel tentativo di dare un po’ di ossigeno alla nostra economia e la pos…

Piano casa, D’Ercole: “Centrosinistra lacerato”

“E la telenovela del piano casa continua ed è sempre più difficile prevederne la conclusione”. E’ quanto sottolinea il capo dell’opposizione in Consiglio Regionale, Francesco D’Ercole. “Sicchè – continua – mentre il centrodestra, nel tentativo di dare un po’ di ossigeno alla nostra economia e la possibilità di una casa ai senza tetto, è pronto a discutere ed approvare il testo della legge predisposto dalla commissione, il centrosinistra proprio non riesce a trovare la quadratura del cerchio e continua ad arrivare in aula in ordine sparso, all’insegna del tutti contro tutti e rende sempre più difficoltosa e lontana la soluzione di un problema che non è soltanto del Consiglio, ma dell’intera collettività regionale”. “Se, infatti – aggiunge – a causa di queste fibrillazioni – che stanno diventando vere e proprie scosse telluriche – l’aula non riesce a varare la legge sulla casa, a pagarne lo conseguenze più pesanti e negative sono i nostri corregionali. Quelli che da questa normativa sperano che prenda un nuovo slancio l’economia regionale, ma anche quelli, soprattutto i giovani, che non hanno un’abitazione e sognano, finalmente, di riuscire ad averla grazie al possibile rilancio dell’edilizia che dall’approvazione di questa legge, potrebbe derivare”. “Ancora una volta, insomma, il centrosinistra – rileva – sta dando il peggio di se, impedendo all’aula di lavorare in maniera fattiva e positiva, per la Campania ed i suoi figli”. “E quel che più lascia perplessi – conclude D’Ercole – è il dover constatare che, ancora una volta, questo centrosinistra, agli interessi generali dei campani, continua ad anteporre quelli della propria bottega e, soprattutto, di chi sembra avere un solo obiettivo, quello del “tanto peggio, tanto meglio”.

SPOT